BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] di Stendhal, 1961; della Signora delle camelie di Dumas figlio, 1970; dei Tre moschettieri di Dumas padre, 1978; del Viaggio al centro della terradi storia, e la tentazione ora può essere quella di «lavorare senz'ordini [...] d'essere lei insomma a ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] , come quello della centralità e dell'immobilità della terra, che egli ribadisce contro le teorie copernicane. Al periodo degli studi universitari appartengono ancora altri lavori per lo più di argomento antropografico, medico e astronomico, come l ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] gli fornì molteplici materiali dilavoro e gli tracciò, anche, un preciso itinerario di stile. Porto d'amore del 1924, stampato a Torino per i tipi di Vianello, fu la traduzione autobiografica di quella esperienza: rari momenti diseroicizzanti ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] dilavorare al riparo da preoccupazioni economiche - per tentare di entrare negli ambienti letterari. Dopo un breve periodo di (essendo canonico di S. Invenzio, era stato titolare fino al 1704 dei beni di prebenda nella terradi Lionasco), e ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] e una torre nel Viterbese, a Chia).
Una vita dilavoro, circondato dagli amici letterati, agitata soltanto dalle polemiche e Orgia, 1966; Affabulazione, 1966; La terra vista dalla luna, 1966; La sequenza del fiore di carta, 1969; Poesie, Milano 1970 ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] scriveva nel 1818sulla Gazzetta privilegiata di Venezia che questa tragedia "era tutta lavorata sul gusto greco, ed emulava , XIII (1902), pp. 116-125;V. A. Arullani, L'inno alla terradi L. C., in Fanfulla della Domenica, 6 sett. 1903; L. Luzzatto, ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] -, il M. auspicava, a sostegno delle tesi fisiocratiche di Francesco Gemelli (la cosiddetta "linea Gemelli") la "chiusura delle terre da lavoro" quale fattore di "sicurezza" e di "vera proprietà". Incominciò intanto a frequentare la corte sabauda ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] dilavoro, durato fino alla morte. Da Cosimo, al quale aveva offerto una galleria di Ritratti di casa Medici, l'A. riceve l'incarico di a fronteggiare il grosso pericolo che gravava sulla sua terra e sulla intera cristianità.
Il suo canto del cigno ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] interessi, del metodo dilavoro e dello stile del G.: il libro è una raccolta di riflessioni (ora in forma di notazioni quasi diaristiche, prove narrative di Racconti di questi tempi (ibid. 1935) e di La terra. Racconti del paese di Camerano (ibid ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] e alle tradizioni particolari del proprio Cantone, terradi razza, di lingua e di spiriti italiani. Il C. sarà sempre reso discontinuo il risultato di quest'opera. Migliore prova è forse costituita da Sant'Amarillide, lavorodi grande respiro, uscito ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...