CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] di Varsavia - affinché gli procacciasse "in terra straniera quell'utile collocamento che a lui... non era sortito di e che fra i miei progetti entra quello ancora di tradurre il Talmud: lavoro che spaventerebbe una società d'enciclopedici: ma lo ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] ha invaso, infettato, imbruttito e deformato tutta la terra[…] Tutto, inabissandosi nel suo incommensurabile ventre, vi si ad A.F. Formiggini nel 1913), il G., negli anni di crisi, lavorò a una monografia su F. Villon pubblicata nel 1934 a Firenze, ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] del lavoro altrui. La proprietà era una componente importante, perché i proprietari facevano fruttare la terra a studi e sovraintendente alle stampe della città di Reggio. Là continuò a lavorare, animando la cultura universitaria alle scienze ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] di Stato: la pubblicazione celebrativa in nove splendidi bodoniani di tutte le opere poetiche del Frugoni. Il D. vi lavorò andarono in parte dispersi, "come avviene a chi manca in terra straniera"; alcuni passarono al suo cameriere e legatario P. ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] al 1898), il quindicinale La Terra (organo delle Leghe contadine di resistenza repubblicane, pubblicato a Forlì offensiva anticrispina del fronte radicaldemocratico. Attivo anche nel lavorodi organizzazione politica, nel 1892 aveva fondato, col ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] ancora al lavoro); comprende una grande quantità di generi. In particolare, assai rilevante è il corpus di vitae sanctorum terra neanche in dottrina e in sapienza. Molto importante è poi la sua produzione di poesia religiosa (soprattutto inni), e di ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] si sostiene nel documento di nomina, di una richiesta generale da parte degli scolari (Arch. di Stato di Venezia, Senato, Terra, reg. 12, c naturales del L. (una versione manoscritta di questo lavoro è segnalata a Londra, British Library, Sloane ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] più tardi, il 27 ottobre, da San Biagio d'Argenta scriveva di non aver incaricato il C. di copiargli opera alcuna, allo scopo di permettergli di ultimare più rapidamente il lavoro già affidatogli da altri committenti, e precisava che Bartolomeo sin ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] tratti, invece, di un lavoro originale del F. è testimoniato dal fatto che, poco prima, gli era stata concessa dal Senato veneto la licenza di stampa per le "Osservazioni nelle epistole di Cicerone" (Arch. di Stato di Venezia, Senato. Terra, reg. 50 ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] l'Austria) la sua proposta di far inserire nei lavori della sezione di storia una discussione sulla Divina ); II, Epistole, Egloghe, Quaestio de aqua et terra (ibid. 1882); La Commedia di Dante Alighieri raffermata nel testo giusta la ragione e ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...