Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] sua; ma la leggenda, credo, ne sarà sparita, e ne terrà il luogo questo giudizio: Pietro Aretino non è, moralmente parlando, peggior Guido Davico Bonino, in Aretino e Virgilio: un'ipotesi dilavoro («Sigma», di Genova, n.° 9, marzo 1966, pp. 41-51 ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento dilavoro per studiosi e di [...] cui coloro che non partecipassero, per motivi di tempo, dilavoro, etc., alla vita pubblica sarebbero in di Guicciardini è vista un po' come quella di Tacito: uno straordinario campionario di azioni umane, di azioni soprattutto dei potenti della terra ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] sottolinea con forza questa cosciente autolimitazione ...».[61] Nell'ambito di questa ipotesi dilavoro, meglio sviluppata e messa a fuoco per quanto riguarda l'emersione della cc terra» nell'emisfero australe, ignorata dalla Questio, Padoan osserva ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] una direzione dilavoro andata poi smarrita nel suo insieme, ovverossia frantumata e spezzettata in elementi di linguaggio e di trama raramente tempestosi successi alla caduta di Ludovico il Moro è la terra della giovinezza di Straparola). E tuttavia ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] dilavoro, poi la speranza di una nobiltà acquisibile, e che alla cultura portano un abito di osservazione e di lo sole de logne da noi e·lle parti del Capricorno, trovamo la terra freda e chiaciata e soda e stretta, e quasi denudata o povara: come ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] pathos e la tensione neorealisti. Con La terra trema (1948), che ha per protagonista una famiglia di pescatori di Aci Trezza che vive fra difficoltà e contrasti dilavoro, impellenti necessità di vita, tenaci sforzi per raggiungere guadagno adeguato ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] e Le Seur (commentatori dei Principia di Newton), non osarono affermare che «la terra si muove» se non ipoteticamente e , acuto revisore e - possiamo dirlo, dopo anni dilavoro comune e di fitto dialogo - caro amico.
Il volume degli Scienziati ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] 'opera non venne allora continuata, ma l'idea lavorò nella memoria poetica del Tasso perché necessaria, non come:
Dell'opere notturne era qualcuna.
Terradi biade e d'animai ferace.
E di fosse profonde e di trincere.
Mesce lode e rampogne e pene ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] XII «consumato dai pensieri e da una mole enorme dilavoro... uomo sofferente che non si faceva amare»33 – oltre le stesse immagini / oltre ogni previsione / sono la voce di cieli nuovi / e diterre nuove. / E il silenzio / e il canto dentro il ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] , secondo il solito metodo dilavoro del Bruno, dal nocciolo alla corteccia - egli pensasse di molto tradurre dai Dialoghi italiani riferiscono le loro parole: così parlano del cielo dalla terra, e l'esperienza terrena accompagna il racconto celeste, ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...