Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] lavoravano persone di condizioni economiche diverse, di vari mestieri e professioni, organizzate in lavoratori dipendenti sommo dio Enlil.
Una regione con molte città
La Mesopotamia fu terradi città: Uruk, Ur, Eridu, Shuruppak, Larsa, Girsu e ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] scoperte dai Portoghesi, Brasile compreso, e la terra del Prete Gianni (la regione dell'Etiopia), a fronte di un compenso di 100 ducati e 6 mesi di tempo per l'esecuzione.
Perché potesse lavorare più agevolmente, gli fu anche concesso un locale ...
Leggi Tutto
PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] 1857 alla volta prima dello stabilimento fortificato del suo datore dilavoro, situato a Gaba Sciambil sul Nilo, tra le popolazioni a tenere un intervento (cfr. Nella terra dei Niam Niam, pp. LIX-LXIV) di fronte ai membri della Società geografica ...
Leggi Tutto
Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] economia: come tale è una novità assoluta nella storia della Terradi mezzo, le cui fortune imperiali nel passato erano legate all 1% della forza lavoro indiana. Alla base della piramide sociale, invece, c’è uno sterminato esercito di ex poveri che ...
Leggi Tutto
BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] 'effetto, sulla riduzione delle misure di gravità, dovuto alla configurazione ellissoidale della terra; il problema è ripreso in calcoli presso l'Istituto di geodesia e topografia di Pisa.
Furono anni dilavoro intenso: modifiche alla divisione ...
Leggi Tutto
MAGGIOLO, Vesconte
Antonello Pizzaleo
Nacque a Genova da Giacomo e Mariola de Salvo intorno al 1475; proveniva da famiglia borghese originaria di Rapallo, che aveva annoverato nella sua storia numerosi [...] annuo di 100 lire e l'obbligo di risiedere nello Stato genovese. Ben presto, le condizioni dilavoro, inadeguate perché riporta nella carta dell'America meridionale la dicitura "Terra nova descoperta per Christoforo Colombo Ianuensem" (Ferretto, p. ...
Leggi Tutto
GAROLLO, Gottardo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Levico, nel Trentino, il 20 genn. 1850 da Antonio, armaiolo, e da Teresa Perina.
Svolti i primi corsi elementari nel paese natale, passò [...] , altri, la maggior parte, da ascriversi al duraturo rapporto di amicizia e dilavoro con l'editore U. Hoepli.
Cominciò con il rifondere e ampliare un manuale per le scuole medie superiori: La Terra, di A. Pozzi (4ª ed., Milano 1886), cui seguì l ...
Leggi Tutto
Vedi Il sistema partitico israeliano dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
Nell’iniziare una breve analisi del sistema dei partiti israeliano bisogna tener presente che tale sistema è profondamente [...] partiti in Israele. Il primo, letteralmente Partito israeliano del lavoro (Mifleget ha-‘Avoda ha-Yisra’ elit) è detto usualmente la sua agenda di sostegno allo sviluppo degli insediamenti ‘in tutta la Terradi Israele in realizzazione del ...
Leggi Tutto
Vedi Il sistema partitico israeliano dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
Il sistema dei partiti israeliano è profondamente mutato rispetto sia a quello originario, sia a quello seguente la vittoria [...] partiti in Israele. Il primo, letteralmente Partito israeliano del lavoro (Mifleget ha-‘Avoda ha-Yisra’ elit) è detto usualmente la sua agenda di sostegno allo sviluppo degli insediamenti ‘in tutta la Terradi Israele in realizzazione del ...
Leggi Tutto
Stefano Zamagni
Il nesso tra economia e religione è complesso. Almeno tre sono i livelli ai quali esso può essere declinato. Il primo livello si occupa della relazione di reciprocità tra discorso religioso [...] sociale – da non confondersi con la presenza di un insieme organizzato di mercati, in esistenza già nell’antichità – che ha avuto la sua culla in terradi Toscana e Umbria. Categorie come divisione del lavoro (volta a dare a tutti, anche ai meno ...
Leggi Tutto
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...