Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] ‛feudale', caratterizzata dal suo stretto legame con la terra, costituì la fonte primaria dell'aristocrazia europea. Con quanto distinta dal proletariato, costituito soprattutto dilavoratori dipendenti, hanno progressivamente perduto la loro ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] legata dal 1893 la tesi secondo cui l'enorme disponibilità diterra nel West degli Stati Uniti era stata il vero tali da incrementare il canone dei "classici della storiografia" con lavori destinati a durare nel tempo e a interessare, come spesso è ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] perché esso, in quanto fattore di stimolo dell'industria e del commercio, è capace di dare lavoro a milioni di poveri, ma anche perché, identificandosi il grano in conseguenza della necessità di mettere in coltivazione terre man mano meno fertili. L' ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] di vista economico, si sono accentuate l'incidenza del debito estero, la precarizzazione del mercato del lavoro e tra le rispettive sfere d'influenza, stabilendo che le terre a occidente di una linea immaginaria passante dai poli, 100 leghe a ovest ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] distribuzione dilavori pubblici appariva fondata la critica liberistica di De Viti De Marco e di Fortunato, di Salvemini e di l'esplodere del malessere contadino nelle tante occupazioni delle terre incolte, a partire dal 1944. Il contributo dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] catasto generale che era in quel momento il nodo centrale dell’intera politica economica in terra lombarda. La famosa Relazione di Neri sullo stato del lavoro per il censimento è del 1750. Fu un’opera gigantesca, condotta con spirito scientifico e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] qualcuno volesse investire nella terra, in ogni modo i viveri sarebbero talmente cari che i poveri non avrebbero di che comprarli; e dall’attività di chi opera in economia e dunque dal suo ‘lavoro’, si afferma nel Trecento una nozione di fruttuosità ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...]
Infine deve essere considerato il crescente numero di posti dilavori che nascono grazie a questa vasta e di emissione di CO2 e il tasso di crescita della domanda di energia. Data la limitatezza delle risorse naturali (la Terra), il tasso di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] socialisti, della teoria del valore-lavoro. Il leader di questo revisionismo è Antonio Graziadei che economisti italiani, Firenze 1998.
R. Patalano, La ‘teoria della terra libera’ di Achille Loria e la questione agraria in Italia, «Il pensiero ...
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Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] dei differenti fattori della produzione (come il lavoro, il capitale e la terra), a differenza della prima che descrive i flussi di reddito ai singoli o ai nuclei familiari. L'argomento di questo articolo sarà la distribuzione del reddito personale ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...