COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] gli alienanti sono alcuni cittadini della terradi Rubiera. Si tratta di cessioni di sicuro interesse che realizzano atti di sostanziale espropriazione di proprietari privati da parte del Comune di Reggio nel territorio di Rubiera che, posto a mezza ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] ma centrale problema della responsabilità del datore dilavoro negli infortuni capitati al prestatore d'opera. dichiarandosi nettamente favorevole alla neutralità dell'Italia.
Ritiratosi nella sua terra d'origine, il C. morì ad Amato (Cosenza) il ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] definisce Poliziano in una lettera del 1489) nel famoso lavoro sulle Pandette, che questi fu sollecitato a intraprendere trasse da un manoscritto di quella biblioteca datato 1624; Documenti del sacco dato alla terradi Prato degli Spagnoli nel ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] neonata nazione, si potesse trasformare in lontana periferia e terradi confine in un paese sempre più orientato verso il : alle origini del contratto collettivo dilavoro, ibid., pp. 125-156; A. D’Orsi, Gruppo di professori (e allievi) in un ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] del beato Ambrogio camaldolese. Un più impegnativo lavoro filologico il C. compì per il filologo 130: A. Grazi, Descrizione dello stato pol., civ., ed economico della terradi Sinalonga [1754], cc. 133r-134r. Si veda inoltre G. M. Crescimbeni ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] legate alla sua terra, ma anche dei luoghi e delle istituzioni ecclesiastiche, dotando così l'Umbria di una specifica identità inventario. Si trattava, oltre che di uno prezioso strumento dilavoro, di una delle più importanti raccolte librarie ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] G. vi contesta le tesi anticontrattualistiche in tema di rapporto dilavoro: queste - "applicazione particolare della teoria della pluralità di amministrazione solo negativa (sarebbe come se un geografo definisse il mare "tutto ciò che non è né terra ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terradi Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] , se mantenuto, avrebbe aiutato la nuova famiglia e in particolare la donna, che non sempre sarebbe stata in grado dilavorare. Nella disciplina dei beni lo I. rilevò gravi lacune e dimenticanze, che parimenti venivano riscontrate nel codice francese ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] del trapasso, e «avendo sempre dormito in terra nella camera propria di detto S. Cardinale assistendo sempre alla sua persona dilavoro, il cardinale Alfonso Gesualdo, che di conseguenza l’aveva licenziato.
Dopo tale data non abbiamo più notizie di ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] in Collectanea Franciscana, XX (1950), pp. 93-114; S. Saccone, Un cappuccino in terradi Moscovia: fra’ Gabriele da Bologna (1699-1738), in Miscellanea di storia delle esplorazioni, XV, Genova 1990 («Studi di storia delle esplorazioni» 26), p. 220. ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...