IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] particolari, significa un gruppo di persone unite in vita comune dal vincolo di parentela, dal lavoro e dai beni. Tutte e i coloni furono dichiarati proprietarî indipendenti della terra coltivata. L'indennità agli antichi proprietarî espropriati viene ...
Leggi Tutto
Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] che, mentre è favorevole ad una più ampia protezione del lavoro, che diviene mezzo per acquistare diritti (Salvioli, Storia e da privato in pubblico il terreno.
L'unione diterra o l'incremento che si forma successivamente e impercettibilmente nei ...
Leggi Tutto
Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] passavano diterra in terra vestiti di sacco, predicando concordia e penitenza, chiamati, a seconda delle fogge di vestito , V (1925), pp. 515-516.
Bibl.: Non esistono lavori d'insieme soddisfacenti; i libri, pur notevolissimi, che qui indichiamo ...
Leggi Tutto
La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] medievali. La commenda consiste in un'associazione di capitale e lavoro in virtù della quale uno dei contraenti consegna al commendatario, generalmente un terzo nelle commende diterra e un quarto in quelle di mare. Il commendatario, d'altra parte, ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] via del Po e di Mantova, l'uno con 5 balle di merci, l'altro con 4 casse di vetro lavorato (228).
A Norimberga era forse giunta notizia della tragica fine dei commercianti di Ratisbona uccisi dai briganti sulle terredi Francesco da Carrara, in ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] b) i soldati erano pagati, per compensarli delle ore lavorative perdute; c) il legionario era addestrato al combattimento individuale, a Roma) servivano per 16 anni. In totale le forze diterra si aggiravano quindi sui 300.000 uomini, ai quali vanno ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] tempo di guerre in una parte della terra, come fine di una determinata guerra o di una serie di guerre limitate, non come fine di Può accadere che un diplomatico, nel corso del suo lavoro, si riferisca esplicitamente a quel dibattito e riveli così ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] a provarlo né un atto di vendita di tre mucche né l'atto di compera di un pezzo diterra. La madre si chiamava Santa possono ritenersi tutte attendibili; né può escludersi che un lavoro approfondito sui manoscritti e sulle edizioni metta in luce nuove ...
Leggi Tutto
Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] masse della popolazione, è ancora il luogotenente di Dio in terra.
Il concetto di sovranità è un potentissimo strumento teorico per l costruita su tre ordini funzionali: i sacerdoti, i guerrieri, i lavoratori; o il clero, i nobili, il terzo stato; o i ...
Leggi Tutto
Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] rifiutato le loro origini borghesi, ma non in favore di una classe lavoratrice oppressa. Si sono, invece, identificati con le i Portoghesi erano addestrati all'uso di armi sofisticate, compresi i missili terra-aria, da ufficiali sovietici in basi ...
Leggi Tutto
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...