D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] sociale italiano.
La figura dello scarno zappatore seduto a terra con le gambe divaricate e l'espressione inebetita dalla fatica di opere come Pane pesante (1917, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) e il classicismo convenzionale dilavori ...
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LUSSEMBURGO
E. Antetomaso
(franc. Luxembourg; ted. Luxemburg)
Il Granducato di L., compreso tra il Belgio, la Germania e la Francia, costituisce uno dei più piccoli stati d'Europa e prende il nome dalla [...] di questo manoscritto con gli altri citati consentono di guardare all'ambiente insulare come punto di riferimento obbligato per il lavoro dello scriptorium di una montagna solo da una stretta striscia diterra - per es. Bourscheid, Brandenbourg, ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] . L'anno successivo esordì alla Biennale di Venezia con Ritratto di Amalia Besso, Aurora (ripr. in Archivi del divisionismo, figg. 1869 e 1871) e l'insolito soggetto sociale La prima luce e il lavoratore della terra, quadri in cui mostrò una prima ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] , su Francesco Maria Della Rovere, sull'attività di G. Genga e i lavori dell'Imperiale a Pesaro.
Lo Zani, che diterra (Firenze, Bibl. Riccardiana, ms. Riccardiano 2587).
È un ms. dedicato a Stefano Colonna, di non molte carte e con dieci disegni di ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] soggetti, come nel caso dei dipinti Agip a Potenza e Lavori in corso sulla Basentana (1968). Nel 1953 partecipò a Roma confronto le opere di Padula con quelle di altri artisti della sua terra e con alcuni dipinti leviani di soggetto lucano, ...
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TEOFANE il Greco
H. Faensen
Pittore bizantino attivo in Russia tra la fine del sec. 14° e gli inizi del successivo.
Le opere di T. accertate su base documentaria sono gli affreschi della chiesa della [...] modo dilavorare del maestro, che nessuno aveva mai visto copiare da un modello, come normalmente facevano i pittori di colpiscono i tre giovani apostoli, i quali abbagliati cadono a terra in un paesaggio roccioso, articolato in tre vette.
Bibl.:
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LOVANIO
M. Smeyers
(fiammingo Leuven; franc. Louvain; Lovanium nei docc. medievali)
Città del Belgio e capoluogo della prov. fiamminga del Brabante.L. si sviluppò da un villaggio di età merovingia sorto [...] della popolazione; i lavori iniziarono nel 1357 sotto la direzione degli architetti Hendrik Sammen e Jan Hore. La nuova cinta era costituita da un muro merlato in laterizio rinforzato al piede da un pendio artificiale diterra; le mura, fornite ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] . Collaborò per le scene del Giuramento. Il bisogno dilavorare e la passione per l'arte lo indussero a chiedere locali del quale dipinse tra l'altro Tramonto sull'Arno e Lavoro della terra. In seguito si mise in proprio e condusse a termine quattro ...
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SIMONE CAMALDOLESE
L. Morozzi
(o da Siena)
Miniatore senese attivo a Siena e a Firenze, documentato dal 1379-1380 al 1398.Non sussistono dati biografici sicuri sull'artista - allo stato attuale si ignorano [...] per la prima volta a Firenze nel 1379-1380, al lavoro per la scrittura di libri per S. Maria Nuova (Levi D'Ancona, 1962, in particolare Niccolò di Ser Sozzo e Lippo Vanni. Del resto il legame con l'ambiente artistico della sua terra d'origine viene ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] l’elogio di Ardengo Soffici, in visita allo studio di Lucca. Anche il lavoro poetico gli valse Milano 1950; Noi dobbiamo parlare, Milano 1955; Il colore della terra, Milano 1964; Le macchie di Donato, Milano 1968; La morte del fiume, Milano 1974; Il ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...