Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] di collettivizzazione della terra e di industrializzazione che sono stati frustrati dalla scarsità di capitali, di infrastrutture e di 21° sec. tra il 60 e il 70% della forza-lavoro fosse ancora impiegata in attività rurali e producesse circa il 42% ...
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Pseudonimo dell'architetto Charles-Édouard Jeanneret (La Chaux-de-Fonds, Neuchâtel, 1887 - Roquebrune-Cap-Martin 1965). Frequentata la scuola d'arte nella sua città natale, completò la sua formazione con [...] Vienna conobbe J. Hoffmann (1907); a Parigi, nel 1909, lavorò nello studio di A. Perret; in Germania, tra il 1910 e il opposizione a quella tradizionale: 1. adozione di pilotis, per lasciare libero il piano terra; 2. tetto-giardino, a sostituzione ...
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Architetto argentino (Tucumán 1926 - New Haven 2019), naturalizzato statunitense nel 1964. Attento alle nuove tecnologie costruttive, P. ha realizzato architetture che si distinguono per l'attenzione ai [...] .
Vita
Formatosi all'univ. di Tucumán (1944-49) e dell'Illinois (1952-54), lavorò nello studio di E. Saarinen (1954-64 ; 452 m di altezza da terra, ai quali vanno aggiunti i 73 m dei pinnacoli), divenute il nuovo simbolo della città di Kuala Lumpur, ...
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Nome con cui è noto l'architetto Antonio di Bartolomeo Cordini (Firenze 1484 - Terni 1546). Formatosi come carpentiere e maestro di legname, seguì gli zii materni Giuliano e Antonio il Vecchio a Roma (1503 [...] col nome di Paolo III nel 1534: edificio a cui lavorò fino alla morte e che subì significative alterazioni per mano di Michelangelo ( scandita orizzontalmente da una fitta trama di finestre edicolate; al piano terra un vestibolo voltato a botte ...
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Pittrice messicana (Coyoacán 1907 - ivi 1954). A partire dal 1925, in seguito a un grave incidente automobilistico che la costrinse a lunghi periodi di immobilità, si dedicò da autodidatta alla pittura. [...] e naïf in atmosfere e immagini legate alla propria terra. In contatto dal 1938 con A. Breton e il gruppo surrealista, K. proseguì tuttavia isolata il proprio lavoro, che trovò negli autoritratti di un realismo violento e visionario e nelle desolate ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] xx Triennale, che si svolgerà nel 2000, sarà dedicata al tema Terra 2000: le soluzioni del futuro e suddivisa in quattro sezioni: il edificio privilegia i materiali naturali e le nuove tecniche dilavorazione, ed è una delle più grandi costruzioni in ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] alla Earth Art e alla Land Art e strategie compositive in cui il richiamo a lavorare con la terra, la prevalente estensione orizzontale dell'edificio, l'uso di elementi naturali e l'effetto d'insieme costituiscono gli aspetti prevalenti, evidenti in ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] popolazione attiva. Di qui la necessità di trovare lavoro all'estero: gli emigrati turchi superano il milione di unità e circa nazionale lordo.
Contrasti notevoli si evidenziano tra le alte terre anatoliche, in cui prevalgono i cereali (il frumento, ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] de Hoogh.
Nei tempi della dominazione dei re di Sassonia lavorarono per la corte Adam Manyoki, Lodovico de Silvestre non era che la conseguenza di un compromesso tra Napoleone e Alessandro I; limitato alle terre occupate dalla Prussia con la seconda ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] i 100 m. s. m., ma che comprendono conche allungate colme diterra rossa, fertili e coltivate.
La provincia è formata da due comuni S. Elisabetta d'Ungheria; è lavoro stupendo di orefice magiaro.
La chiesa conventuale di S. Francesco, eretta nel 1282 ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...