Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] comunicazione tendono a configurare lo spazio domestico come luogo di ricezione e operazione a distanza, come terminale di una rete telematica, come dispositivo in grado di gestire i processi dilavoro, il consumo, il gioco, le relazioni sociali, il ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] comprensione delle tecniche di scavo, dilavorazione della pietra, di carpenteria, di ingegneria e di costruzione. L’ monumentali tombe macedoni. Le campate, sostenute da cumuli diterra, superavano raramente 4 m, e si appoggiavano semplicemente ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] , p. 305), e di Lanfranco, tramite di complesse esperienze europee.Accanto ai temi del lavoro (i portali dei Mesi), la dominazione pontificia a seguito dell'esilio del papa in terradi Francia, la regione divenne il teatro privilegiato dello scontro ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di Li Jie
Christophe Gaudier
Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di [...] muraglie, dei muri e la costruzione delle banchine; vi si tratta essenzialmente di tutto ciò che concerne i lavori in terra e le tecniche di spianamento per strati successivi; (b) regole sui lavori in pietra; dopo un riassunto dei diversi stadi della ...
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GRANGIA
P. F. Pistilli
Con il termine g. si indicano le strutture medievali per il lavoro destinate, nella funzione di aziende agricole e pastorali (curtes grangiarum), allo stoccaggio di derrate, alla [...] di modelli determinata da particolari esigenze dilavoro e condizioni ambientali, come per es. la grange d'eau di Higounet, La grange de Vaulerent. Structure et exploitation d'un terroir cistercien de la plaine de France XIIe-XVe siècles, Paris 1965; ...
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PIERRE d'Angicourt (o de Angicuria, de Angicurt)
R. Corrado
Architetto di origine francese, attivo nell'Italia centromeridionale e documentato dal 1269 al 1304.
Giunto nell'Italia meridionale al seguito [...] p. 18, doc. XLV); alcuni anni dopo entrò in possesso diterre in Basilicata, nella Terradi Bari e, più tardi, in Capitanata (I Registri, 1949-1982, , pp. 49-50, docc. 181-182) P. lavorò al lato nordorientale della cinta insieme a Riccardo da Foggia. ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] . coloniale, che pur abbondando di fattori naturali scarseggiava di capitale e lavoro e, pertanto, era destinato non può parlarsi di un m., mentre si può parlare di un m. della terra in genere, della pittura moderna ecc., così come si parla di un m. ...
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VILLINO
Raffaello Fagnoni
. Casa piccola e isolata costruita in città, nelle zone che offrono amenità di soggiorno, per l'abitazione permanente di una sola famiglia. Fa parte integrante della casa un [...] di tipi e di forme, che, agli estremi, presenta differenze grandissime di soluzione anche sulla stessa impostazione schematica.
Il tipo più comune di villino è realizzato in due piani fuori terra da studio o lavoro del padrone di casa, il salotto ...
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MORETTI, Luigi
Maristella Casciato
Architetto, nato a Roma il 2 gennaio 1907, morto ivi il 14 luglio 1973. Si laureò nel 1929 presso la Scuola superiore di Architettura, con una tesi che vinse il premio [...] esedre aperte sul fiume Potomac. Un'altra occasione di rilievo in terra americana si presentò a M. nel 1961, quando ricevette l'incarico di progettare (con P. L. Nervi) la Stock Exchange Tour di Montreal, finita nel 1967, elegante grattacielo dalle ...
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STEIDLE, Otto
Fabio Di Carlo
Architetto tedesco, nato a Monaco di Baviera il 16 marzo 1943. Ha compiuto gli studi alla Staatsbauschule (1962-65) e alla Kunstakademie (1965), entrambe nella città natale. [...] di matrice high-tech, ma allo studio delle possibilità di evoluzione delle qualità ambientali dello spazio dell'abitare. Altra componente del suo lavoro e agli spazi di relazione grazie a un sistema di rampe inclinate; a terra, sempre all'interno ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...