Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] qualora ai templi stessi facessero capo grosse estensioni diterre e grossi nuclei dilavoratori dipendenti. In altre zone (Fenicia, città carovaniere) sono le "corporazioni" di mercanti e di artigiani ad assumere un ruolo o almeno una presenza ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] secolo andarono maturando le condizioni per l'adozione di più rigorosi metodi dilavoro. A Pompei, dopo il 1860, la al., L'archéologie aujourd'hui, Paris 1980; A. Carandini, Storie dalla terra, Bari 1981; A.M. Bietti Sestieri - A. Pontrandolfo - N. ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] a S collegata con la terraferma da una stretta lingua diterra su cui, presumibilmente, passò poi la Via Popilia. I mosaici di Ravenna, fasc. III, Il Battistero degli Ariani, Roma 1932; G. Bovini, Note sulla successione delle antiche fasi dilavoro ...
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Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] dagli agenti atmosferici o dall'acqua di mare su grandi depositi di residui dilavorazioni metallurgiche, come a Laurion, nell' problemi e che va assumendo una posizione di considerevole rilievo nelle scienze della Terra.
Bibliografia
F.J. Turner - ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] ricercata in Siria e nel Kurdistan. È finemente lavorata e varia nelle forme, tra cui sono diffuse quelle carenate ed angolari. Spesso decorata con disegni in rosso e nero su un fondo terradi Siena chiara (color camoscio, o buff) presenta motivi ...
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Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] in quantità pari alla riduzione che deriva dall'uso di un'attrezzatura moderna. Lavorare la terra con picconi di corno e abbattere gli alberi con asce di pietra sono tipi dilavoro entrambi insoliti per l'uomo moderno; da qui la necessità ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] raggiungendo 9 m d'altezza e 100 m di larghezza, e ubicati entro recinti sacri diterra. Erano in uso ossari (charnel houses) Se il defunto recava nell'aldilà i suoi strumenti dilavoro era perché, secondo una credenza estremamente diffusa, si ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] si lavoravano le conchiglie, ecc. Un quartiere di Teotihuacan ospitava una colonia proveniente dalla valle di il rilievo è meno scosceso; da quella parte venne costruita una muraglia diterra e di pietre a secco lunga 3 km, larga da 15 a 20 m ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] l'agricoltura e l'allevamento. Nell'agricoltura era praticato il sistema dell'alternanza sia dei tipi di colture sia dei terreni. La terra era lavorata con vomere ligneo, un modello del quale è stato rinvenuto in uno dei complessi cultuali, insieme ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] un metodo dilavoro, di bottega e di scuola, che può essere indicativo di una continua ricerca di tecniche nuove e di un trasformarsi della Politica, certo posteriore al vii e all'viii, terrà in gran conto, studiando le condizioni che permettono il ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...