GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] ", compenetrando lo Stato sino a produrre "una società di uomini, retta da sé medesima, sotto la legge universale, una, libera, fiorente, morigerata, santa, ed esprimente la concordia del cielo colla terra" (lettera all'abate P. Unia, 14 maggio 1834 ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] di parentado clericale e laico. Dopo di lui nasceranno due fratelli, Francesco una seconda edizione.
Anche nella terra d'Europa dove la tradizione di qua e al di là delle Alpi e dei riflessi in Austria e in Lombardia della politica doganale diGiuseppe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] di Napoli, cardinale Giuseppe Spinelli, per il rifiuto di Genovesi diFrancesco III Agostino Paradisi, le cui Lezioni di economia civile (di chiara derivazione genovesiana) sono conservate in manoscritto nella Biblioteca di pezzo diterra preso dalla ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] con l'ascesa diFrancesco I, gli venissero imposta unica sulla terra; la critica di polit. econ. di L. de S. C., in Giornale degli economisti e rivista di statistica, XI, (1929), pp. 1-60; Id., Economia ed economisti di Puglia, in In onore diGiuseppe ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] problemi di sviluppo economico e dalla questione della nazionalità in una terradi confine. un discorso al Parlamento di Vienna dell'ottobre 1911 ed ebbe in proposito un colloquio con l'imperatore FrancescoGiuseppe. Costante ed intransigente ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] , a fine mese il C. prende terra nel golfo di Sant'Eufemia e raggiunge la vicina Nicastro, di esserne l'autore. Ai primi d'ottobre torna in villeggiatura presso gli scolopi a Frascati, dove incontra Giuseppe Calasanzio. Il pittore stilese Francesco ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] vita diFrancesco Paolo, e, per contro, sintomi evidenti di che pure il D. aveva sperato di dimettere. Terra vergine, invece, raccoglie alcuni racconti già de Il Notturno, che riguardano l'aviatore Giuseppe Miraglia e il fante Giovanni Randaccio.
E ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] " (Ep., X, pp. 65 s.). La terra natia, per la tenera età in cui ne venne di cui le più famose sono: Presso la tomba diFrancesco Petrarca, 1874; Ai parentali di Giovanni Boccacci, 1875; Per la morte diGiuseppe Garibaldi, 1882; Per l'inaugurazione di ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] diterra verde; mentre le tavole di Châalis e di Washington hanno l'abituale preparazione arancione di . 509-519; S. Romano, La morte diFrancesco. Fonti francescane e storia dell'Ordine nella basilica di S. Francesco ad Assisi, ibid., pp. 339-368; M ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] ", come egli scriveva a Giuseppe Falier il 2 giugno 1781 capo ma collocata a terra, mentre egli prega in di Brescia, fu invece destinata a far parte dell'omaggio degli artisti veneti per le nuove nozze diFrancesco d'Austria con Carolina Augusta di ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...