Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] Basilicata (con A. Cestaro), 4 voll., Roma-Bari 1999-2006.
G. De Rosa, F. Lomastro, L’età di Kiev e la sua eredità nell’incontro con l’Occidente, Roma 2003.
G. De Rosa, F. Lomastro, La morte della terra. La grande carestia in Ucraina nel 1932-33 ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] Giannone, Memorie storiche, statuti e consuetudini dell'antica terradi Oppido in Basilicata, Palermo 1905, passim; A. Quattrone -Bari 1988, ad ind.; E. Nappi, Le chiese di Giovan Giacomo Conforto (dai documenti dell'Archivio storico del Banco di ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] settori, pubblico e privato, con forme di collettivizzazione della terra.
Di lì a poco il congresso meridionale del G. Sabbatucci, Storia del PSI, III, Dal dopoguerra a oggi, Roma-Bari 1993, ad ind.; A. Roveri, Il socialismo tradito. La sinistra ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario diterre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] proprie terre, e per la crescente passione per l'osservazione e gli studi economici che lo porterà a pubblicare la sua prima importante opera sull'agricoltura pugliese (Intorno alla ricchezza pugliese, Bari 1853).
Dopo il 1856 ottenne di ritornare ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] di giovani fisici a Bologna, su invito di Giampiero Puppi allora direttore dell'Istituto di fisica dell'Università di Bologna e nel 1961 una serie di lezioni all'Università diBari dei grandi telescopi ottici da terra, come quelli costruiti dall' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa dell’Ottocento l’ambiente fisico viene profondamente trasformato. Crescono [...] essa decreta la preminenza di alcuni centri nel quadro regionale (è il caso in Italia di Bologna o diBari), ma non arriva a nuove coltivazioni interessano invece terre via via più marginali, di debole resa e di problematico mantenimento.
L’altra ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] nell’aprile 1892, la direzione della scuola diBari. Pantaleoni tentò di resistere ma, non trovando né un legale , la sua voce si affievoliva: appena ebbe terminato il discorso, cadde a terra» (Ricci, 1939, p. 20).
Fu così che, il 29 ottobre 1924 ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] ss. Sebastiano, Paolo, Giovanni Battista e Nicola diBari per l’oratorio di S. Paolo a Collegarli presso San Miniato certa Simona di Antonio di Monte, tavernaio genovese (pp. 189-191).
Nel 1400 Taddeo era tornato a operare in terra natia in quanto ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] . Antologia di scritti 1919-1925, a cura di B. Malinverni, Roma 1963, pp. 447-459; G. De Rosa, Il Partito popolare italiano, Bari 1966, terradi Grosoli e don M., Bologna 1985, ad ind.; Nel centenario della nascita di don M. prete martire, a cura di ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] di una volontà di presenza forte in Roma. Nelle rappresentazioni di S. Prassede, poi, domina la figura di Cristo, trattata in modi che sembrano finalizzati a esaltare il suo rappresentante sulla terradi dell'alto medioevo, Roma-Bari 1998, pp. 143 ss ...
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terrone
terróne s. m. (f. -a) [der. di terra, prob. tratto dalle denominazioni di zone meridionali quali Terra di Lavoro (in Campania), Terra di Bari e Terra d’Otranto (in Puglia)]. – Appellativo dato, con intonazione spreg. (talvolta anche...
verdeca
verdèca s. f. [prob. der. di verde], invar., region. – 1. Vitigno coltivato in terra di Bari. 2. Vino bianco secco della zona di Bari, prodotto dall’uva omonima.