CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] morti senza battesimo sono condannati a pena di fuoco sensibile non già solo alla privazione della visione LXVIII (1957), 1, pp. 341-344; A. Vitello, Palma di Montechiaro,la terradel "Gattopardo", Agrigento 1960, pp. 27 s., 32, 38, 44 ss., 51 ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] la più omogenea perché tratta del debbio, cioè della pratica di bruciare le stoppie per concimare la terra, e degli incendi dolosi. i capitoli 106-111 e costituisce (come le disposizioni sul fuoco) un gruppo omogeneo di norme tese a regolare il ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] Terra è governata da tiranni principi" (ibid., p. 358) sosteneva, esprimendo con ciò stesso la crisi del suo i soli a protestare per il rogo dell'Idea, sostenendo che quel fuoco avrebbe dovuto incenerire ben altro "che i libri di quel savio e ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] era stata distrutta dal fuoco, all'epoca egli aveva ottenere un vescovato "nella sua propria terra", cioè quello di Sisteron (Chronica edizione venne seguita da molte altre. Due edizioni del secolo XVI sono state ristampate ancora recentemente: quella ...
Leggi Tutto
Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] avevano dovuto progressivamente mettere a fuoco nuove dimensioni del negozio matrimoniale; giudicò dunque titolo di arcivescovo di Bisarcio, da lui scelto in omaggio alla sua terra d’origine) il 29 novembre 1997 e lo consacrò nella basilica vaticana ...
Leggi Tutto
CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] del suddetto Rinaldo Crispo. Per atto di transazione viene però riconosciuto a Fiordiligi il possesso vitalizio della baronia, che terrà sull'amministrazione del Colonna, che le accuse degli inquisitori, scritte in lettere di fuoco a Filippo ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] dote (contratto nuziale in data 21 luglio 1507) la baronia, terra e castello di Castania nel Valdemone ed inoltre la metà della foresta S. Domenico del quale lo sapeva assai devoto. Non lo trovò e sfogò la sua rabbia dando al sacco e al fuoco il suo ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] con il versamento di un augustale al mese) per fuoco: inviò allora propri rappresentanti in ogni provincia per far di Terra di Lavoro di prendere possesso delle terredel conte di Acerra. Il 4 sett. 1274 fu tra i sottoscrittori del trattato di ...
Leggi Tutto
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...