DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] con il versamento di un augustale al mese) per fuoco: inviò allora propri rappresentanti in ogni provincia per far di Terra di Lavoro di prendere possesso delle terredel conte di Acerra. Il 4 sett. 1274 fu tra i sottoscrittori del trattato di ...
Leggi Tutto
GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] fuoco Montalboddo e varie volte lo minacciò di morte. In particolare nell'ottobre del 1580, in una lettera ai capi del , b. 2 (tre lettere del G.); Capi del Consiglio dei dieci, b. 307 (una lettera del G.); Provveditori da Terra e da Mar, ff. 1261 ...
Leggi Tutto
CASSARO, Ottavio Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Secondogenito del principe Pietro e di Aloisia Lanza e Reggio, nacque a Palermo nell'anno 1717. Il 9 gennaio del 1746 egli prese possesso [...] normale non diminuiva la vigilanza del C., il quale temeva sempre che il fuoco continuasse a covare sotto la cenere tribunale, dopo un lungo esame della situazione genealogica, assegnò la terra e il titolo di marchese di Sortino ai Gaetani, mentre ...
Leggi Tutto
BIDERNUCCIO (de Bidernuciis), Antonio
Maria Laura Iona
Figlio di Giovanni, il suo nome compare per la prima volta nel 1491 come camerario del comune di Venzone (Udine) e dal 1500 ricorre spesso negli [...] arma da fuoco sparatigli a bruciapelo dal prete venzonese Girolamo Pozzo istigato dal nipote del B.; . Joppi, Canzone popolare istorica del sec. XVI, in Arch. stor. ital., n.s., IV (1857), 2, pp. 27-31; Id.,Not. della terra di Venzone in Friuli, Udine ...
Leggi Tutto
ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] a rifugiarsi ad Aversa e i Catalani misero a ferro e a fuoco Napoli (1423), fu accusato d'aver parteggiato per l'Aragonese travagliata, insieme con altre terre, dall'avidità di danaro di lacopo Caldora, commissario generale del Regno, per conto della ...
Leggi Tutto
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...