Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , avvalendosi delle relazioni di viaggiatori e missionari su Polonia, Russia, le Indie, la Cina, la Persia, la Terradelfuoco e il Cile. Un suo manoscritto, La regina scurtata (ossia scortata), forse commissionatogli dalla stessa regina Cristina di ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] ), il quale allargò il suo sguardo dai popoli dell'Europa agli abitanti del resto del mondo. "Anche gli abitanti della California e della Terradelfuoco ‒ egli scriveva ‒ hanno imparato a fare e usare archi e frecce; hanno linguaggio e concetti ...
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Magellano, Ferdinando
Navigatore portoghese (Sabrosa, Trás-os-Montes, 1480-isola di Maetan, Filippine, 1521). Dopo alcuni viaggi in India e nelle Isole della Sonda, si dedicò agli studi cosmografici; [...] parte con altri ventitré italiani.
Stretto di Magellano
Braccio di mare che separa l’estremità merid. dell’America Latina dalla TerradelFuoco e dalle isole Dawson, Clarence, Santa Inés e Desolación. Lungo ca. 600 km, è molto tortuoso e le coste ...
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Generale e uomo politico venezuelano (Caracas 1750 - Cadice 1816). Combatté nell'esercito spagnolo in Africa e nelle campagne contro gli Inglesi nell'America Settentrionale e nei Caraibi (1781-82). Accusato [...] M. vagheggiava la creazione di un unico impero comprendente tutte le regioni di lingua spagnola dal Mississippi alla TerradelFuoco, retto da un discendente degli Inca come monarca costituzionale. Scoppiata la Rivoluzione francese, M. combatté nell ...
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Vasta regione geografica (oltre 900.000 km2) che s’identifica con l’estrema cuspide meridionale del continente sudamericano, comprendendo l’Argentina e il Cile meridionali. È delimitata a N dal corso [...] Río Colorado (ca. 38° di lat. S), mentre a S lo Stretto di Magellano la separa dalla grande isola della TerradelFuoco. Morfologicamente la P. è costituita da una serie di tavolati (mesetas) estesi a E della catena andina. Dai contrafforti orientali ...
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Uomo politico (Sella di Mosso, Biellese, 1827 - Biella 1884). Laureatosi in ingegneria a Torino (1847), prof. di geometria applicata alle arti nell'Istituto tecnico di Torino (1852), poi di matematica [...] -65; 1869-73), si pose come obiettivo il pareggio del bilancio statale, imponendo a questo scopo una rigida politica di il Club alpino italiano (1863). A lui furono dedicati il minerale sellaite e il M. Sella nell'Isola Grande della TerradelFuoco. ...
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Ammiraglio inglese (isola di Norfolk, Oceania, 1793 - Sydney 1856). Entrato nella marina militare, condusse quattro spedizioni lungo le coste settentr. dell'Australia (1817-23), dando un importante contributo [...] alla conoscenza geografica di quelle regioni. Compì quindi un viaggio, ricco di risultati scientifici, nell'America Merid., tra il Rio de la Plata e la TerradelFuoco (1827-30). ...
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DEL BENE, Iacopo
Sandra Marsini
Figlio di Francesco di Bene e di monna Tana Bardi, nacque all'inizio del primo decennio del 1300, non sappiamo se in Firenze - nel popolo di Ss. Apostoli, dove la sua [...] , quando comprò da alcuni soci dei Bardi un pezzo di terra situato nel popolo di S. Maria a Peretola.
Uomo politico di primo piano, raggiunse le più alte cariche del governo fiorentino. Camarlingo delFuoco nel 1333, priore per il sesto di Borgo nel ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] si preoccupava solo di trarre dalla terra le proprie rendite è innegabile. D'altra parte la riflessione del D. su tali temi durava del Nugent: quando cominciarono gli assalti il D. era schierato a porta Padova, uno dei punti più battuti dal fuoco ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] vetuste mura malamente resistono al gagliardo fuoco d'artiglieria scatenato dal Del Borro. Alfine Della Marra, indebolito conferirà, il 25 dic. 1655, il "marchionatus" di Tricastro, terra dello Stato dei Presidi dall'annuo reddito di 1.500 ducati), vi ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...