FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] dedicati ai paesaggi, agli ambienti, alle figure della terra tanto amata dal poeta. Passate quasi inosservate alla prima superiore spiritualità incarnata dai protagonisti del Mistero del poeta "Il tuo amore è la mia colonna di fuoco ... ; tu sei già ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] fuoco la poetica gaddiana quali Come lavoro, del '50, Meditazione breve circa il dire e il fare, del '37, Psicanalisi e letteratura, del '49, Lingua letteraria e lingua d'uso, deldel Male ("muta forza di un pandemonismo della campagna e della terra ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] del quartiere ove Adria abita, e le intima lo sfratto, la spinge all'atto estremo: Adria, pur di non rientrare tra i vivi, pur di compire la sua opera perfetta, dà fuoco la musica dal cielo in terra", sottraendola a qualsiasi risoluzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] terre incognite».
Fedele a tale sfida, Machiavelli svolge, in Discorsi, I, 4, una tesi che avrebbe urticato la sensibilità di molti politici moderati del responsabilità morale.
Ma quali sono i fuochi concettuali che Machiavelli ha lasciato in eredità ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] evidenti passione civica, impegno cattolico e amore per quella terra lombarda che era comune patria sua e di tanti giovato del magistrale studio di Christian Bec, Les marchands écrivains (Paris 1967) – poteva mettere definitivamente a fuoco la ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] importanti cataloghi consentono di mettere nitidamente a fuoco la vicenda del carcere e del confino: C. L.: disegni dal , aggiornata ma lacunosa, degli scritti critici sul L., curata da F. Terra Abrami, è in Il "tempo" e la "durata"…, cit., pp. ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] compiutamente e autonomamente. Una delle ultime frasi del romanzo è: "In cielo e in terra, un perenne passaggio. E tutto si sovrappone diario di vita, una polemica letteraria. Non c'è fuoco di crogiolo che basti a tanta fusione". Si possono aggiungere ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] piedi fo intiepidire con mostrargli il fuoco, il palato si humetta con zuppa il dotto che legifera, sotto il profilo del commento, una tradizione che va da Pico desiderio di concludere i suoi giorni nella terra natale), giunge persino a reclamare una ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] che anticamente abitarono la sua terra natia. Nell'Accademia strinse quella sua lingua "senza fuoco", attenta alla "purità de 1975, pp. V ss.; I. Rocchi, Per una nuova cronologia e valutazione del Libro de Natura de amore di M. E., in Giorn. stor. d. ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] sia il globo terrestre (acqua, fuoco, animali) sia l'universo tutte le cose "candide" esistenti sulla terra (la neve, il marmo, la luna 1955, pp. 345 ss.; Id., La cultura milanese nella prima metà del XV sec., in St. di Milano, VI,Milano 1955, pp. ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...