La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] forma era ciò che spiegava le proprietà essenziali dei corpi. Così, il fatto che la terra fosse fredda e tendesse a cadere verso il centro del mondo e il fuoco fosse caldo e tendesse a salire verso la sfera della Luna era spiegato dalle diverse forme ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] , sia al di sopra della terra, sia su di essa, sia sotto di essa. Nella maggior parte dei casi ciò sembra avvenire in maniera violenta. (De igne, I)
Teofrasto evita di trarre conclusioni definitive sulla natura elementare delfuoco e non si mostra ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] i pori della Terra, fino alla sua superficie dalla forza del 'Sole centrico', replica al centro della Terradel Sole celeste. sono affatto 'estratti' ma 'prodotti' dal fuoco, analogamente a come il fuoco produce il vetro. Non sono dunque corpi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] via ipotetica (je suppose) come 'una statua o macchina di terra' priva di anima e in cui vengono indicati i vari processi non sia il suo sangue e i suoi spiriti, agitati dal calore delfuoco che brucia continuamente nel suo cuore e che non è di natura ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] mondo intelligibile organizzato a somiglianza di quello sensibile. Il mondo sensibile ha al centro la Terra, e intorno a essa le sfere dell'acqua, dell'aria e delfuoco; il mondo della Scrittura ha al centro il senso letterale e tutt'intorno il senso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] dei loro beni. Fallita il 7 aprile la prova delfuoco, a cui i seguaci di Savonarola erano stati sfidati 1494 e il 1502, Roma 1999.
G.C. Garfagnini, «Questa è la terra tua». Savonarola a Firenze, Firenze 2000.
I processi di Girolamo Savonarola (1498), ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] , le forze cosmiche antagoniste, si delineano le nozioni dei quattro corpi - terra, acqua, fuoco, aria - che Aristotele fisserà come elementi fondamentali del mondo fisico.
Una teoria alternativa riguardo all'ἀρχή della natura era stata formulata ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] materia, e l'esistenza di elementi chimici inalterabili. All'inizio del XVIII sec., i chimici meccanicisti trasformarono i quattro elementi aristotelici ‒ terra, acqua, aria e fuoco ‒ in strumenti o agenti meccanici responsabili dei moti corpuscolari ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] Quando l’acqua evapora e diventa aria, o la terra si tramuta in fuoco, è necessario supporre l’esistenza di una materia che dei quattro elementi, e principalmente delfuoco.
I neoplatonici, sostenitori dell’eternità del Cosmo, sono anche fautori di ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] se, dopo la morte, gli elementi rimangano integri o si dissolvano con la trasformazione del sangue in aria, della bile rossa in fuoco, di quella melanconica in terra, del flegma in acqua. è attribuita poi a Ippocrate l'idea che tutto ritorni alla ...
Leggi Tutto
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...