LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] sposati e dei Volontari. Durante il Genfest del 1985, svoltosi a Roma, fondò il Movimento medesima: I. Giordani, Diario di fuoco, Roma 1980; Id., Memorie di Roma 1998; N. Pozzi, Tra cielo e terra. La famiglia alla luce della spiritualità dell’unità ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] (la conquista di Ginevra, il recupero di alcune terredel Vaud, o l'annessione di Genova), era essenziale controversia, destinata a protrarsi (sia pur senza altri duri scontri a fuoco ma con un continuo stillicidio di soprusi e scorrerie da una parte ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] fortissima pressione fiscale degli ultimi anni, diedero fuoco alle polveri. Dapprima venne l'uccisione di Giovannolo 'appoggio dei guelfi intrinseci. Al principio del 1404 ai Visconti non rimaneva che qualche terra in Piemonte, la città di Bergamo ...
Leggi Tutto
CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] momento più opportuno. Ma un intempestivo scontro a fuoco fra carabinieri e guerriglieri (due gendarmi restano feriti quale riprende l'ultimo contatto con la sua terra e la sua gente, il riacutizzarsi del male impone un nuovo ricovero, questa volta al ...
Leggi Tutto
CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] veste di sodale ("vero amico Ti son e teco nacqui in terra tosca"), trasfigurato dai tormenti d'Amore ("l'aspre some De' fuoco e Forese dalla magrezza), debba identificarsi con C. (secondo la proposta del Sicardi), e non con Sennuccio del Bene ...
Leggi Tutto
BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] 'anno. In effetti, la sola circostanza che ci sia nota della vita del B. in questi tre lustri è la familiare consuetudine che lo legò al gli elementi altera il fuoco e l'aria e questi, a loro volta, alterano gli altri elementi: la terra e l'acqua. ...
Leggi Tutto
CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] datate, cioè le Allegorie dei Quattro elementi -la Terra e il Fuoco dipinti nel 1744. l'Aria e l'Acqua T. Temanza, Zibaldone, Venezia 1778, p. 84; Catal. di quadri esistenti in casa del Sig. D. Giovanni Dr. Vianelli…, Venezia 1790, pp. 137 s.; Ch. de ...
Leggi Tutto
GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] Lucrezia). Di ognuno degli eroi protagonisti del libro si tenta di mettere a fuoco il tratto fondamentale - i discorsi terra di Lionasco), e in cui fece ritorno nel 1709, per prendere possesso di un'eredità lasciatagli da alcuni parenti. Nel corso del ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] C. convinse Firenze ad adottare la politica della terra bruciata, non provvide contemporaneamente a stringere il cerchio Ma fu solo per l'influenza del C. (che ordinò alle guardie di palazzo di non aprireil fuoco sulla folla) e di altri ottimati ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] figura di spicco nell’ambiente scientifico europeo del 19° sec.) lo raccomandò al di sessant’anni) gli volevano risparmiare il fuoco nemico, rispose: «se state nel pericolo Mossotti disegnava figure geometriche per terra con la punta della spada. ...
Leggi Tutto
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...