FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] il trasporto della terra; l'istituzione di una tassa di ingresso; una rigorosa politica di riforma del personale e dei gli alunni dell'Istituto Fuoco consacrano a tutti gli amici dei buoni studi, Napoli 1832, p. 22; Le piaghe del Real Museo Borbonico, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] Chiesa o la trasformazione del sistema bellico per l’introduzione delle armi da fuoco, introducono talora nel , il discorso, infatti, parte da consigli ecologici per la salute («La terra e l’aria sono la sede appropriata al genere umano e in esse ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] ) e con l'opera di Bernanos (del quale porterà in Italia I dialoghi delle questo cupo dramma, è forza che distrugge, è fuoco che'brucia, e chi muore per amore sente confusamente 1937), Ricordo (1937), Rifiorirà la terra (1937), Gli assenti (1938) in ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] era stata distrutta dal fuoco, all'epoca egli aveva ottenere un vescovato "nella sua propria terra", cioè quello di Sisteron (Chronica edizione venne seguita da molte altre. Due edizioni del secolo XVI sono state ristampate ancora recentemente: quella ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] metà del nono decennio del secolo, quando più aspra si combatteva tra Napoletani e Capuani la lotta per il dominio sulla Terra di presso la tomba dell'abate Deusdedit, l'immane chioma di fuoco scagliata da Dio in mezzo alle navi dei Saraceni - E ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] sia il globo terrestre (acqua, fuoco, animali) sia l'universo tutte le cose "candide" esistenti sulla terra (la neve, il marmo, la luna 1955, pp. 345 ss.; Id., La cultura milanese nella prima metà del XV sec., in St. di Milano, VI,Milano 1955, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Piero Gobetti
Paolo Bagnoli
Nella storia italiana il pensiero di Piero Gobetti, ispiratore dell’antifascismo di matrice liberale, segna uno snodo politico, culturale e civile fondamentale per comprendere [...] tipici dell’aridità hanno un riscontro positivo, essendo una terra capace di coniugare «morale» e «pratica», come del movimento operaio nella sua concretezza di soggetto politico, quanto perché quegli avvenimenti gli consentirono di mettere a fuoco ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] il padre occuparsi della terra e amministrare le sue proprietà ’immaginazione).
Ne Il fuoco greco (Milano 1990; (1981), 26-27, pp. 21 s.; R. Ballerini, M. e la topografia del vuoto, Chieti 1988; M. Corti, L. M.: una scommessa con il reale, in ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] retroguardia, come quando rifiuta la teoria copernicana sostenendo che il moto della Terra non potrebbe passare inosservato all'occhio umano. Se scarso è il contributo del C. nel campo delle scienze mediche, biologiche e chimiche, se consistente è ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] contrario ad accettare la cessione del contado.
Nel 1483 il C. fu in Abruzzo per organizzare la difesa delle terre sue e dei fratelli, ma Aubigny e questi rispose facendo mettere a ferro e a fuoco Marino, Cave ed altre località dei Colonna e requisire ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...