CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] finta una contrada ultima tra il muro della terra e l'ultime case: dal palco in terra era finto naturalissimo il muro della città con e a ritorcere contro di lui, voce aberrante del potere, il fuocodel castigo divino. "Voi adunque avete ardire d' ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] del Regno", ripromettendosi di intervenire "senza tradire la verità, ma con termini tali che non siano irritativi, per non accendere maggior fuoco su molti punti non solo formali, ma terrà fermo sulla questione del "giansenismo notorio" che Luigi XV e ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] tratto della sua terra), l'A. raccolse serie di pasquinate che riappiccò il fuoco alle polveri male inumidite dai rappacciamenti e P. A., in Forum Livii, V (1930), pp. 121-130; A. Del Vita, Note su un nemico minore di P. A., in Il Vasari, VI (1933 ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] una linea prestabilita senza mai incontrarsi sul fuocodel reale, di questa sconfitta della ragione ad di chiusura atte a rappresentare l'invalicabilità di tale condizione ("Verona è una terra c'ha le mura / parte di pietre e parte di mattoni, / ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] 123); e quel diminutivo mette a fuoco, come in un flash, sia la piccola statura del Nolano (che, del resto, egli stesso cita, quasi si glorifica in uno, ma in soli innumerabili: non in una terra, un mondo, ma in diececento mila, dico in infiniti» (p ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] soprattutto i sonetti, ci consentono di mettere a fuoco almeno qualche aspetto del suo temperamento. Secondo il Vasari (p. 163 via questa strada sì aspra e difficile a salire, che dalla terra conduce al cielo; io ne costruirò un'altra a chiocciola e ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] economisti al di fuori del mainstream dell'ortodossia: F. Le Play, J.-Ch.-L. Sismondi, F. Fuoco, c. Cattaneo. pp. 1-11 dell'estratto; I. Einaudi, L. E. esule in terra elvetica, in Rivista del personale della Banca d'Italia, IV (1964), 4, pp. 2-12; ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] in nome della comune causa cattolica.
Del resto, da troppo tempo era andato attizzando il fuoco (con segrete trame a Lione, a Casale, veniva riconosciuto il possesso di Trino e di altre terre per una entrata complessiva di 15.000 scudi annui, oltre ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] del metodo "storico" di oscuola francese"; quello intitolato Carattere di Dante e sua utopia (1856) individua il "centro" della grandezza poetica di Dante nella sua "anima di fuoco "La vita è tutta e solo in terra... La morte è l'altro motivo tragico ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] che ne permette il fiancheggiamento mediante l'uso delle armi da fuoco, e al fosso. Questo è a sua volta difeso da cannoniere artista per la presenza del suo nome nel cartiglio che emerge dal libro, in terra sulla sinistra del dipinto. Il dipinto ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...