PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] però una donna, Bianca Garufi, per cui scrisse le poesie del ciclo La terra e la morte (apparse a stampa in rivista nel 1947). a quattro mani con Bianca Garufi, cominciò un romanzo, Fuoco grande, rimasto incompiuto. Non smetteva peraltro di scrivere ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] distruggere dal fuoco quando seppe della morte di Gualtieri di Brienne. Dopo la riconciliazione del papa con Dipoldo C. garantì all'abate Pietro di Montecassino l'integrità delle terredel monastero; nel marzo 1211 figura come testimone in un diploma ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] , per il cui attendismo anni dopo avrà parole di fuoco, trovarono anche la via della stampa nelle Lettere volgari marzo del 1558 Vergerio volle tornare ad agire in prima persona sulla situazione italiana e rientrò in incognito nelle terre della ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] impedire che la città fosse messa a ferro e a fuoco: segno che la potenza ed il prestigio della famiglia, baldoria nel casino suburbano del vescovo Pirelli e con una pignatta incensa[sse] un ramo d'albero infitto a terra simboleggiante l'albero della ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] su tutto il cospicuo patrimonio - costituito da molte terre e stabili e soprattutto dalle giurisdizioni friulane di Villalta, impudenza del suo incedere pubblicamente con "numeroso spaventevole accompagnamento" di scherani con le armi da fuoco sempre ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] 1861. La mattina del 22 si venne a un violento scambio di artiglieria tra la fortezza e gli assedianti di terra e Persano ordinò mare grosso, Acton portò la Maria Adelaide a tiro e il fuoco navale ebbe una tale precisione e intensità che ne seguì la ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] dall'alto una luce immensa formata da tre colonne di fuoco, trasportato sulla cima delle quali poté contemplare tutto l' un rito solenne - le mani nelle mani del santo - e come uno scambio di doni materiali - terre, monti, selve, diritti di pesca - e ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] con la flotta sotto il fuoco delle artiglierie. Giovanni Andrea affidò al D., nominato generale supremo di terra e di mare: egli salpò in aprile riparo nel porto di Livorno. Venuto a conoscenza del fatto che il Guisa vi stava facendo riparare i ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] di Iacopo) tra i quali La Terra e Il Fuoco, firmato, della Gall. Liechtenstein di Vaduz.
Il D. si specializzerà nell'eseguire composizioni naturalistiche, come Leandro farà per il ritratto, sfruttando le invenzioni del padre e ne produrrà in grande ...
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MARZAGAIA
Rino Avesani
– Figlio del notaio Careto di Ultramarino da Lavagno (vicino a Verona), nacque verosimilmente a Verona non molto prima del 1350.
Marzagaia (nelle diverse varianti: Mazzagaggia, [...] investiva Aleardo del fu Boninsegna di S. Agnese Foris (contrada esterna alle mura di Verona) di una pezza di terra arativa in sorti vede connesse quelle di Verona, e ha parole di fuoco contro il Visconti, artefice della caduta di Antonio, ma anche ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...