CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] 1966; Sono strana gente) di Michael Powell, girato in Australia, terra che Chiari amò molto e che considerava una seconda patria.
È del gossip, anche politico. Nello spettacolo one-man-show dal titolo Chiari di luna (1974-75) una battuta diede fuoco ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] originali alla soluzione del problema newtoniano della figura della Terra, implicante varie questioni precipitazione, adesione, coalescenza, fermentazione, emissione di vapori, fuoco e luminescenza", e finalmente "le principali proprietà della ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] palazzo a non essere assalito dalle truppe che misero a ferro e fuoco la città, corse tuttavia la voce, ripresa da Francesco Guicciardini nella lei, messa in salvo dalle truppe del figlio, proseguì via terra attraverso Urbino e Ferrara.
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] : saltimbanchi, mangiatori di fuoco, girovaghi, artefici di quale si rivolgevano i potenti della Terra (da Hitler a Giovanni Agnelli gioco verbale di ragazzini asa nisi masa; e poi il caos del cinema, i critici da impiccare, le donne da domare (il ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] uscendo allo scoperto e con sparo generale delle armi da fuoco, che provocarono il panico nelle file degli Indios. Datisi facilmente sostenitori. approfittando del malcontento diffuso tra i soldati, delusi dalla povertà delle terre scoperte e stremati ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] il B. fu costretto a salire terra temporaneamente a bordo del "Monzambano", ancorato in rada, tornando l'articolo Consorzio nazionale del 16 febbraio) del solo modo di distruggere ogni rancore di municipio", dando "fuoco alla polveriera", destinata ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] si attiene è quello di proteggere anzitutto le terre venete. Comunque, mentre Lautrec non riesce a più pericoloso, pur nel fuoco di sbarramento della vociferazione opportuno; ma non per questo non amato - del 29 sett. 1534 il G. è schiantato dal ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] 'esperienza traumatica durante la quale mise a fuoco l'atrocità del regime fascista indirizzandosi verso un antifascismo di Nina Artioli.
Nonostante il grande impegno professionale, che la terrà occupata fino all'ultimo, Gae non smise di interessarsi ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] di Gisulfo II, caduto sul campo, mise a ferro e a fuoco e a sacco l'intero ducato, fece strage degli uomini atti alle Candidiano. Ad Aquileia, che era terra di dominio longobardo, sul lembo meridionale del ducato del Friuli, di fronte, si può ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] importanti cataloghi consentono di mettere nitidamente a fuoco la vicenda del carcere e del confino: C. L.: disegni dal , aggiornata ma lacunosa, degli scritti critici sul L., curata da F. Terra Abrami, è in Il "tempo" e la "durata"…, cit., pp. ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...