D'ADAMO, Carlo
Vincenzo Rizzo
Nipote del maestro stuccatore G. Battista (attivo 1668-1700) e figlio di Costantino (attivo 1700-1736), anch'egli stuccatore di raffinata qualità esecutiva ed inventiva, [...] 1738, a compimento di 4.500 ducati).
Le opere del D. sin qui citate sono ancora quasi tutte esistenti, come anche altare nella chiesa di S. Pietro, della terra di Caivano (1742), l'altare maggiore per per la cattedrale di Otranto, e decorò la ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] centri abitati, mentre in molte province non esistevano terre demaniali: la ribellione del 1459 aveva dimostrato i (1905), pp. 481-503, E. Carusi, Osservazioni sulla guerra pel recupero d'Otranto e tre lettere inedite di re F. a Sisto IV, in Arch. ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] l'Italie de la colonisation à l'intérieur semble sur le point d'entrer dans la voie de' l'expérimentation" (E. Marie, L p. XXXI; T. Buccolini, La coltivazione dei tabacchi orientali in Terra di Otranto, in Riv. tecnica e di ammin. per i servizi delle ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] "de Scachiis" e Rinaldo di Mastro Giacomo, ambasciatori e cittadini romani.
Nel gennaio 1270 il re ordinò ai giustizieri della terra di Bari, d'Otranto e di Capitanata di ricercare e annotare i beni mobili e immobili del Maletta. Il 21 marzo 1271 fu ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Sisto IV aveva elaborato in conseguenza della presa di Otranto da parte dei Turchi (1480). Inoltre presentò al lo stesso Geraldini.
L'espressione più alta dell'attaccamento alla sua terrad'origine e alla sua famiglia fu la creazione, da parte del ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] Peraltro, cosa d'un certo rilievo, gli sembrava che il B. avese letto in casa dell'arcivescovo d'Otranto "una lettione credo più veloce nel mezzo).
È da ricordare, peraltro, che il Galilei terrà presenti i testi del B. durante gli anni di corso allo ...
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BRIENNE, Ugo di
Ingeborg Walter
Secondo o terzogenito di Gualtieri IV, conte di Brienne e di Giaffa, e di Maria di Lusignano, primogenita del re Ugo I di Cipro, il B. nacque certamente dopo il 1233, [...] ai primi di luglio fu nominato capitano generale della Terra di Otranto e di tutta la Puglia, con il compito 333 s., 344, 347 s.; F. de Sassenay, Les Brienne de Lecce et d'Athènes, Paris 1869, pp. 136-164; L. de Mas Latrie, Généalogie des rois ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] dette in moglie la propria figlia Caterina ad Antonello d'Acaia, figlio di Giovanni barone d'Otranto. Nel 1474 il re gli fece dono dell'erariato sulle terre del Principato e della Basilicata.
Il D. morì nel 1480.
La sua attività di regio funzionario ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] Udienza sommaria delle ragioni. Possedette feudi in Terra di Otranto e fu, in questa provincia, signore 58 (con doc.); Id., Barbato di Sulmona e gli uomini di lettere della corte di Roberto d'Angiò, in Arch. stor. ital.,s. 5, III (1889), pp. 313, 315, ...
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BEAUMONT, Drogone de
Ingeborg Walter
Seguendo l'esempio dei suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Pietro, il B. venne in Italia al seguito di Carlo d'Angiò. È da supporre, benché i cronisti non lo ricordino [...] fanuliare e consigliere B. la terra di Policorio, sita in Terra di Otranto, con il castello omonimo. Nello intorno i grandi uffizi del Regno di Sicilia durante il regno di Carlo I d'Angiò, Napoli 1872, pp. 226 s.; P. Durrieu, Les archives angevines ...
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terrone
terróne s. m. (f. -a) [der. di terra, prob. tratto dalle denominazioni di zone meridionali quali Terra di Lavoro (in Campania), Terra di Bari e Terra d’Otranto (in Puglia)]. – Appellativo dato, con intonazione spreg. (talvolta anche...
grico
agg. [da una forma grico «greco», variamente attestata nei dialetti della Terra d’Otranto] (pl. m. -ci o -chi). – In dialettologia e sociolinguistica, lo stesso che grecanico nel sign. 2.