ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] pp. 622 s., 647, 649, 655; Storia di Lecce, a cura di B. Vetere, Roma-Bari 1993, ad ind.; M.A. Visceglia, Terrad'Otranto dagli Angioini all'Unità, in Storia del Mezzogiorno, diretta da G. Galasso - R. Romeo, VII, Le province, Roma 1994, pp. 353-355 ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] ai maestri razionali che avevano contestato il suo resoconto per il periodo in cui era stato magister passuum.
Il 6 giugno 1279il D. fu nominato giustiziere della Terrad'Otranto.
Questa nomina costituiva una prova di fiducia da parte del re e per il ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] mano che ha osato strappar le bende alle schifose rughe d'una vecchia e barbogia legislazione".
Gli avvenimenti di Gallipoli non processo causato da un naufragio sulla costa della Terrad'Otranto gli fornì l'occasione di esprimere ancora una volta ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] . Un Bencivenni Palizzi nel 1253 sottoscrisse a Messina una dichiarazione di debito, e pochi anni dopo fu giustiziere di Terrad’Otranto. L’ambiente (Sciascia, 1993, p. 213) è regnicolo e grecofono, anche se il nome Bencivenni fa pensare a legami ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] e il cardinale Borghese gli dovette cedere due dei suoi benefici; già nell'aprile gli era stata concessa una abbazia in Terrad'Otranto del valore annuo di 1.000 scudi. Dopo aver rinunciato nell'estate del 1612 al titolo di arcivescovo di Damasco, il ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] collegio di Lecce, come assegnato alle missioni in Terrad'Otranto e di Bari. L'incarico rispondeva al suo lasciati dal santo in vari archivi della Compagnia di Gesù (inventario in F.M. D'Aria, S. F. De G. oratore sacro, in La Civiltà cattolica, ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] in dodecasillabi bizantini conservate in un unico codice (Laur. Gr., plut. V, 10, cc. 149-152), scritto nel XIV secolo in Terrad'Otranto, di cui il cod. 2 Qq G 40 della Biblioteca comunale di Palermo è una copia ottocentesca. Quasi metà delle poesie ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] il perduto principato. Il B. non riuscì a difendere il feudo potendo contare solo su scarsi appoggi in Terrad'Otranto e altrove, certamente insufficienti a dargli speranze di successo. Il cronista Antonello Coniger afferma che egli accettò 20 ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] 1254 e la fuga di Manfredi a Lucera nell'ottobre dello stesso anno, il G., insieme con altri baroni di Terrad'Otranto, parteggiò per Manfredi e sostenne le sue rivendicazioni alla reggenza. Il 25 marzo 1255 papa Alessandro IV, a Napoli, scomunicò ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] richiamato a Napoli perché, come commissario e soprintendente generale delle fortificazioni, appresti le difese antiturche in Terrad'Otranto, Barese, Capitanata e Molise; grandi infatti erano i timori provocati dalla comparsa della flotta ottomana a ...
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terrone
terróne s. m. (f. -a) [der. di terra, prob. tratto dalle denominazioni di zone meridionali quali Terra di Lavoro (in Campania), Terra di Bari e Terra d’Otranto (in Puglia)]. – Appellativo dato, con intonazione spreg. (talvolta anche...
grico
agg. [da una forma grico «greco», variamente attestata nei dialetti della Terra d’Otranto] (pl. m. -ci o -chi). – In dialettologia e sociolinguistica, lo stesso che grecanico nel sign. 2.