BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] insieme con Alberigo da Barbiano contro gli Angioini, ma durante uno scontro avvenuto il 24 apr. 1392 in Terrad'Otranto cadde, insieme al Barbiano, prigioniero degli avversari. Si riscattò tuttavia con 28.000 fiorini, impegnando la contea di ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , pp. 173 e ss.
A. Parlangeli-O. Parlangeli, Il monastero di S. Nicola di Casole, centro di cultura bizantina in Terrad'Otranto, "Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata", n. ser., 5, 1951, pp. 30-45.
R. Weiss, The Greek Culture of South ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terrad’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] di Napoli, Napoli 1889; A. Moscati, I ministri del Regno d’Italia, II, Da Aspromonte a Mentana, Napoli 1957, pp. 26 2005; C. Ivaldi, G. P., in Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Le biografie dei magistrati (1861-1948), a cura di G. Melis, ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] regio decreto del 21 febbr. 1869 la Commissione consultiva per la conservazione dei monumenti storici e di belle arti di Terrad'Otranto, in sostituzione di un organismo analogo creato l'anno precedente dalla Provincia, il C. ne fu l'animatore e, per ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] pp. 117-143; V. Azzariti, G. L. da Malta e da Londra, Martina Franca 1914; M. Del Bene, I mazziniani in terrad'Otranto (1832-1874), Lecce 1919, pp. 15-78, passim; G. Leti, Carboneria e massoneria nel Risorgimento italiano, Genova 1925, pp. 193, 272 ...
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TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] incapace di assolvere ai suoi compiti; a tal fine l'imperatore affidava l'inchiesta ad Andrea de Acquaviva giustiziere di Terrad'Otranto (ibid., p. 697). Subentrava in questo compito al vecchio custode, Bartolomeo de Bessis, che l'8 febbraio 1240 lo ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] di un magistrato di Terrad’Otranto (Lecce).
Nella formazione sia di Carlo che del primogenito Alessandro e della sorella politici, fra cui Poerio, e di deportarli negli Stati Uniti d’America. Imbarcati il 17 gennaio 1859, giunsero a Cadice il 26 ...
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Brindisi
Benedetto Vetere
Centro portuale dell'Adriatico meridionale, la sua importanza viene evidenziata, già in epoca classica, dal collegamento diretto stabilito, tramite la Via Appia, con Roma, [...] 686.
Relazione pell'anno 1875 del duca Sigismondo Castromediano alla Commissione conservatrice dei monumenti storici e di belle arti di Terrad'Otranto al Consiglio provinciale, XV, Lecce 1876, p. 46.
Acta Imperii inedita, I, 2, pp. 470-471 e 630.
L ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] trattò più come una prigioniera di Stato che come una moglie. In ogni caso il re portò così di nuovo la Terrad'Otranto sotto completo controllo, poiché il principato di Taranto fu incorporato nel Demanio pubblico e la contea di Lecce fu amministrata ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] battaglia di Benevento. Altri esponenti del ceppo familiare furono Sernavacca, nel 1255 giustiziere in Basilicata, Gentile, insediato in Terrad'Otranto che, tra l'altro, nel 1232 compare come testimone in un atto di B., Mainardo, Manucio ed altri ...
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terrone
terróne s. m. (f. -a) [der. di terra, prob. tratto dalle denominazioni di zone meridionali quali Terra di Lavoro (in Campania), Terra di Bari e Terra d’Otranto (in Puglia)]. – Appellativo dato, con intonazione spreg. (talvolta anche...
grico
agg. [da una forma grico «greco», variamente attestata nei dialetti della Terra d’Otranto] (pl. m. -ci o -chi). – In dialettologia e sociolinguistica, lo stesso che grecanico nel sign. 2.