L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] trasporto fino al cantiere sia per via di terra che per via d'acqua.
Materiali e tecniche
L'uso dei diversi con parziali riscontri nelle regioni meridionali (Napoli, Venosa, Otranto). In Italia settentrionale i cambiamenti salienti sembrano almeno in ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] il porto di Otranto. La visione ciclo della Vera Croce di Agnolo Gaddi a Firenze, in Rivista d’arte, 41 (1989), pp. 153-158, in partic. 155 1985.
73 P. Corsi, Sulle tracce dei pellegrini in Terra di Puglia, in Il cammino di Gerusalemme, cit., pp. ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] manoscritti inglesi dei secc. 13° (Oxford, Bodl. Lib., Auct. D. 3.2, c. 133r) e 14° (Bruxelles, Bibl. , che giura di non farle più toccare la terra prima di averla condotta al Tempio (solo in a cura di C. Carletti e G. Otranto, Bari 1980, pp. 207-253; ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] Savino a Piacenza e nel pavimento della cattedrale di Otranto (prov. Lecce), dove i Mesi sono accompagnati dai Martindale, Ovid Renewed, Cambridge e altrove 1988; D. Banzato, G. Bozzolato, L'uomo, la terra e gli astri. Gli affreschi del palazzo della ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] nature, felina e volatile, alludono alla terra e al cielo, dunque alla fusione tra due essenze (d'Agostino, 1994, p. 155) -, di superbia (Otranto, cattedrale, pavimento musivo), oppure in senso positivo, simboleggiante il desiderio d'ascesi del ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] angelica fedele a Dio, che respinge sulla Terra il drago insieme a tutti gli angeli , 1963, p. 162; Testini, 1970, p. 6; Otranto, 1988, p. 385; 1990, p. 15). Il testo 15-22; P. Du Bourguet, Origines lointaines d'images de Saint Michel, ivi, pp. 37-38 ...
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Ade
M. Mihályi
(gr. ῞ΑιδηϚ; lat. Hades)
Antica divinità, signore e custode dei defunti, sovrano dell'oltretomba. Rappresentato nel mondo greco per lo più come Zeus, ma con il volto corrucciato, i capelli [...] 21-22; 38, 17; Sal. 88, 7-13), situato nel profondo della terra (Sir. 51, 5-6), mostro insaziabile (Ab. 2, 5) e abisso 12°- prima metà del 13°; Otranto, S. Pietro, affresco del sec 75, 1982, pp. 345-348.
A.D. Kartsonis, Anastasis. The Making of an ...
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terrone
terróne s. m. (f. -a) [der. di terra, prob. tratto dalle denominazioni di zone meridionali quali Terra di Lavoro (in Campania), Terra di Bari e Terra d’Otranto (in Puglia)]. – Appellativo dato, con intonazione spreg. (talvolta anche...
grico
agg. [da una forma grico «greco», variamente attestata nei dialetti della Terra d’Otranto] (pl. m. -ci o -chi). – In dialettologia e sociolinguistica, lo stesso che grecanico nel sign. 2.