FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] Abruzzo, regione al confine con le terre della Chiesa, particolarmente sensibile ad ogni pegno Trani, Brindisi e Otranto - tradizionalmente oggetto delle mire del Quattrocento, a cura di R. Filangieri, s.d. [ma Napoli 1957], ad Indicem;C. Porzio, La ...
Leggi Tutto
Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] II da Brindisi, ma l'imperatore, ammalatosi, dovette sbarcare a Otranto e recarsi poi a Pozzuoli per curarsi. E. proseguì insieme al
L'Estoire de Eracles empereur et la conqueste de la Terred'Outre-Mer, in Recueil des Historiens des Croisades, II, ...
Leggi Tutto
Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] nei mosaici della fine del sec. 4° d.C. di Baalbek (Ross, 1963a), in sua ombra", li fece ricadere a terra incolumi: dall'alto la terra gli era sembrata come un'aia circondata mosaico pavimentale della cattedrale di Otranto (1163-1165; associato alla ...
Leggi Tutto
Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] a Corrado di Montefusco, giustiziere di Terra di Bari, il compito di convocare Bari e la sua basilica, a cura di G. Otranto, Milano 1987, pp. 140-173, in partic. pp , Roma-Bari 1990, pp. 72-81.
C.D. Fonseca, Le istituzioni religiose, ibid., pp. 229 ...
Leggi Tutto
MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] dove furono "nel duodecimo secolo una terra e un'abbadia addimandate da lui [ uccidendolo, quindi si portò a Otranto, senza lasciarsi persuadere da un cura di V. De Bartholomaeis, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXVI, Roma 1935, pp. 17, ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] Polesine, della quale terra fu poi nominato provveditore di Monopoli, Polignano, Trani, Brindisi, Otranto e Gallipoli; ma gli strascichi dell' in L'Archigìnnasio, XX (1925), pp. 129, 131 S.; D. Malipiero, Annali Veneti, a cura di T. Gar, in Arch. ...
Leggi Tutto
BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] Melfi, Montepeloso, Matera, Otranto, Brindisi e Barletta aprirono Andria, gran giustiziere di Puglia e Terra di Lavoro, alle più alte cariche Garufi, pp. 22-24; Doc.vat. relativi alla Puglia, a cura di D. Vendola, I, Trani 1940, pp. 38 s. n. 39, 42 ss ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] tribuno della città di Otranto, uno schiavo panettiere, aveva promosso la conversione di quella terra: a un anonimo monaco del .M. Hartmann, 1891-99.
Registrum epistolarum, a cura di D. Norberg, Turnholti 1982.
Registre des lettres, a cura di ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] .
5 L’argomento è già ben definito in D. Abulafia, Le due Italie, prefazione di G. 2006), a cura di P. Bouet, G. Otranto, A. Vauchez, Bari 2007, pp. 385 Ernesto De Martino e Id., De Martino e la terra del rimorso, in Id., Croce, Gramsci e altri ...
Leggi Tutto
Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] alla conquista ottomana di Otranto del 1480. Nel recto tombes sacrées dans la conquête ottomane, in Revue d’Histoire des religions, 4 (2005), pp. 509 sua fede; tu saresti certo il re di tutta la terra», in E. Legrand, Cent-dix lettres grecques de ...
Leggi Tutto
terrone
terróne s. m. (f. -a) [der. di terra, prob. tratto dalle denominazioni di zone meridionali quali Terra di Lavoro (in Campania), Terra di Bari e Terra d’Otranto (in Puglia)]. – Appellativo dato, con intonazione spreg. (talvolta anche...
grico
agg. [da una forma grico «greco», variamente attestata nei dialetti della Terra d’Otranto] (pl. m. -ci o -chi). – In dialettologia e sociolinguistica, lo stesso che grecanico nel sign. 2.