LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] Avignone, nel 1398 Carlo VI rifiutò di obbedire al papa avignonese, seguito da Luigi II.
Nel 1398 Ladislao occupò la Terra di Lavoro, rendendo difficili i rifornimenti per Napoli. Nel febbraio 1399 L. II affidò Napoli al fratello Carlo di Taranto e ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] consentito, però, riprendere il suo precedente lavoro e quindi s'impiegò come contabile presso varie italiano 1861-1988, XV, Milano 1991, pp. 252 s.; R. Broggini, Terra d'asilo. I rifugiati italiani in Svizzera 1943-1945, Bologna 1993, ad ind.; ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] proponeva la distribuzione agli indigenti di mille rubbia delle terre incolte dell'Agro romano, da destinare alla pollicoltura e all'istituzione di duemila pollai che avrebbero dato lavoro a diecimila persone e assicurato l'approvvigionamento di Roma ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] responsabile dell'intera linea di confine, ma ben presto, nello stesso anno 1269, la sua competenza fu limitata alla provincia di Terra di Lavoro. Rimase in carica fino al luglio del 1271.
Oltre a svolgere i compiti di routine, alla fine del 1269 fu ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] rimasta vedova di Leone, duca di Gaeta.
Nello stesso 1030 ottenne da Sergio IV l'investitura di quella parte della Terra di Lavoro, che separava il territorio della città di Napoli dal principato capuano e che aveva nel casale di Aversa, presso la ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] tutto fu rimandato alla notte seguente. In seguito, giunti da terra in vista di Genova, i Pontifici reputarono eccessiva per le dedicò al rafforzamento delle difese, facendo proseguire il lavoro anche di notte per costruire quattro o cinque bastioni ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] l'onore offeso.
Come pastore e come contadino il C. lavorò dall'età di sei anni in diverse masserie della Puglia e poco dopo, con il grado di caporale. Tornato nella sua terra e datosi alla macchia, iniziò la carriera banditesca commettendo una serie ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] sino al 1741; infine, dal 1741 al 1744 lavorò come segretario del provveditore generale in Dalmazia e Albania popolazioni di confine, contrabbandi, rifugio di banditi in terra veneta, dazi considerati vessatori provocano spesso le risentite proteste ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] 180; L. Preti, Lotte agrarie nella Valle Padana, Torino 1955, ad indicem; Lotte agrarie in Italia. La Federazione nazionale dei lavoratori della terra 1901-1926, a cura di R. Zangheri, Milano 1960, ad indicem; R. Salvadori, La vita politica di Enrico ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] è per il C. né la né la scarsa fertilità della terra; né ancora l'insufficiente esercizio di arti e mestieri, o è in lui più forte di quello dell'immensa utilità del suo lavoro; e si traduce in continue richieste di aiuto bibliografico ai dotti di ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...