GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] evitare la revisione dei patti agrari in senso sfavorevole ai lavoratori della terra o la disdetta di contratti da parte dei proprietari decreti tendeva a dare continuità e stabilità al lavoro agricolo, incentivava, inoltre, il movimento contadino a ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] e i contadini dell'Agro romano, le cui condizioni di miseria e abbandono aveva verificato attraverso un'approfondita conoscenza della Terra di Lavoro. Nell'aprile 1924 fu eletto deputato nel collegio di Sora per la lista nazionale. Nel settembre il F ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] , per un effettivo riformismo. La prospettiva "umanistica" della terra portò il C. a rinnovare gli studi di storia dell un articolo nell'ultimo fascicolo (dell'1-15 ag. 1943), sul lavoro italiano nel '500 e nel 1600.
Sulla rivista, e altrove, il ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] giuridiche delle persone private e della proprietà della terra nelle epoche longobarda e franca" (Petrucci). vinse il posto di vicebibliotecario nell'Universitaria di Pavia, ove lavorò sino al 1882, quando tornò come bibliotecario alla Nazionale di ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] italiani, nel quale egli presentò un lavoro sull'agricoltura e sulla pastorizia di Cavallino consultiva per la conservazione dei monumenti storici e di belle arti di Terra d'Otranto, in sostituzione di un organismo analogo creato l'anno precedente ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] di Costanza. Nonostante ciò, ella rilasciò una serie di diplomi a favore di Casamari, relativi ai possedimenti del monastero in Terra di Lavoro e riuscì anche a legare a sé nel 1216 l'arcivescovo Nicola di Salerno e suo fratello, il conte Riccardo di ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] 'arme (a breve distanza da Barbiano è Cotignola, la terra degli Attendoli). Nel 1376 si trovava al seguito dell'inglese giudizio su A. da B., nè si ha su di lui alcun lavoro speciale. Certo giovò molto alla sua fama la costituzione della compagnia di ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] via fluviale fino a Belgrado, per poi proseguire per via di terra. Nei pressi di Belgrado la comitiva incontrò un ufficiale del 1672 (Si tratta di trenta favole morali di Esopo; il lavoro fu rivisto e corretto da Mario Mariani, dottore dello Studio ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] della facoltà di lettere dell'università di Roma (terrà quest'ultima carica fino al 1875). Incaricato di Nuova Antologia, novembre 1868, pp. 431-446; C. Rodella, Storia del lavoro pedagogico in Piemonte fino all'anno 1860, Torino 1869; L. Capello, ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] nel 1954 il romanzo, ambientato nelle Langhe, La malora, sulla durezza dei rapporti di lavoro e delle relazioni umane in quel mondo contadino e in quella terra povera e aspra tra Otto e Novecento. Il libro era accompagnato da un singolare risvolto ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...