Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] Esteri Giacomo Agnesa che, anche in seguito, lo terrà in considerazione accogliendo nella "serie rossa" delle monografie marcante di tutta la delegazione" ed elogiandone i sistemi di lavoro, che, già sperimentati nel Corriere della sera, avevano ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] d’instabilità dei mercati finanziari.
«In tutti i suoi lavori Pantaleoni riassume un’epoca e ne inizia un’altra: è , la sua voce si affievoliva: appena ebbe terminato il discorso, cadde a terra» (Ricci, 1939, p. 20).
Fu così che, il 29 ottobre 1924 ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] entrato in rapporto negli anni romani; molti dei suoi lavori uscirono negli Studi storici per l'antichità classica di questo precipua ed essenziale di ogni civiltà" (Graziani e la sua terra. Scritti per l'annuale di reggenza del viceré d'Etiopia, ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] E. Perodi, Roma italiana. 1870-1895, Roma 1980, ad Indicem. Il lavoro d'insieme più completo è quello di M. Viterbo, R. D.: il , 222 ss., 228, 233, 235; F. De Felice, L'agricoltura in Terra di Bari dal 1880 al 1914, Milano 1971, ad Ind.; U. Levra, ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] Contarini di conquistare la città, attaccandola per mare e per terra. In particolare, la notte del 24 ottobre il F pochi mesi, con importanti effetti positivi su tutti i settori del lavoro portuale. I cronisti e gli storici genovesi, dal Senarega al ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] il paese dell'oro; poi, dopo le rivolte in terra americana e la delusione per i pochi frutti concreti che le procedure che avevano già avuto luogo davanti al Consiglio delle Indie. Il lavoro della giunta andò per le lunghe: per due anni il C. fu ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] M. auspicava, a sostegno delle tesi fisiocratiche di Francesco Gemelli (la cosiddetta "linea Gemelli") la "chiusura delle terre da lavoro" quale fattore di "sicurezza" e di "vera proprietà". Incominciò intanto a frequentare la corte sabauda, che dal ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] di mare sino a Nombre de Dios, e di qui per via di terra lungo l'istmo di Panama, alla volta di Los Reyes (Lima), vero : a lui probabilmente si sarebbe pensato di affidare il lavoro preparatorio, in particolare l'acquisto e la preparazione in Olanda ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] diplomatico e interprete presso il consolato generale del Cairo, nel lavoro di registrazione delle lingue parlate lungo il corso del Nilo.
La un acuto senso del proprio ruolo nell'introdurre in terra egiziana riforme di stampo europeo, gli dettero un ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] ritornava così in quei luoghi, le cui questioni feudali aveva già mostrato di conoscere a fondo sia in quel breve lavoro Sulla terra di Montenerodomo in Abruzzo scritto poco prima del 1799 - e che il Croce fece stampare dall'Accademia Pontaniana nel ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...