BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] ex GIL, ecc.; ma quello che contava era la reductio propagandistica dei problemi più generali, istruzione, terra, lavoro, repubblica. L'organizzazione unitaria resse naturalmente al clima della Costituente, ma non a quello successivo. In preparazione ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] e dalla questione della nazionalità in una terra di confine.
Occorre tenere presenti questi motivi Milano 1980.
Fonti e Bibl.: Manca una biografia storica del D.; numerosi i lavori tra la memorialistica e il reportage: G. Andreotti, D. e il suo tempo ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] per il Sud e, seguendo la via Latina, raggiunse e conquistò San Germano. Manfredi, davanti alla crescente ribellione in Terra di Lavoro, aveva abbandonato Capua per ritirarsi in Puglia, dove la sua signoria era più forte. Ma C. cercò di prevenirlo ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di mercenari, in cambio del pagamento della cospicua somma di 250.000 fiorini, ad abbandonare i territori occupati nella Terra di Lavoro. Non riuscì però a ricomporre la discordia tra la regina e il marito. G., perciò, per sottrarsi alla tirannide ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ricordare, incontrò Alberico da Barbiano, impegnato nel recupero delle terre pontificie intorno al 1403 (Nogara, p. 171; A a Leonello d'Este, che aveva patrocinato fin dal principio il lavoro.
A quest'epoca era già incominciata la nuova parte dell' ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] , dopo aver comunque svolto, assicurerà il bailo Nani, un lavoro di spionaggio per conto della Spagna che lo paga. Vincenzo favor mio con li miei esserciti e armate di mare e di terra". Magnanimo a buon mercato Filippo III ammette - in caso di crollo ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] pp. 514-517, ora in Treves, pp. 849-853; l'Antaldi aveva lavorato per mezzo secolo a un'edizione di Catullo che non portò a termine; nel ' Stato romano. L'età avanzata, la fedeltà alla terra ospitale, forse anche l'innata e acquisita prudenza gli ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] incaricato di allivellarle per 60.000 scudi. In Valdinievole F. bonificò una lunga fascia di terra sottostante al castello di Montevettolini. Fece eseguire lavori nel Pistoiese e intorno al lago di Fucecchio, fino ad allora usato per la pesca e ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] anni, nei quali egli interruppe gli studi e cominciò a lavorare come redattore del Grido del popolo e dell'edizione piemontese dell Comitati operai e contadini; controllo operaio sull'industria; terra ai contadini" (La costruzione…, p. 520). Si ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] troncata" (Epist., IV, 227). Qualche po' di terra era rimasta, quand'egli era fanciullo, nella pianura di Casorate È la vita senza piaceri e senza speranze. Solo il continuo lavoro mi allontana i pensieri tetri e mi conserva l'aspetto naturalmente ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...