COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] C. si appassionò ai problemi connessi con il rinnovamento degli strumenti di lavoro e con le nuove tecniche agricole. Si occupò personalmente della coltivazione delle sue terre e fondò con altri amici che ne condividevano gli interessi una specie di ...
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LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca di Spoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca di Spoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] bottino di cui si era impadronito dopo una vasta scorreria, durante la quale aveva saccheggiato Capua e depredato la Terra di Lavoro. Ma il tentativo non ebbe buon fine: vinta una sanguinosa battaglia, i Saraceni riuscirono a rientrare a Bari.
Nell ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] 13 febbr. 1814 fu nominato commissario regio incaricato di prendere possesso del Principato di Pontecorvo, aggregato a Terra di Lavoro.
Confermato nella carica di sottointendente dai Borboni con decreto 19 marzo 1817, dal momento che il sovrano ...
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CAMERA REGIS
BBeatrice Pasciuta
Nella struttura istituzionale delle monarchie europee tra XI e XIII sec. la Camera regia rappresentava genericamente un luogo ‒ sia fisico che metaforico ‒ dove, sotto [...] (ibid., p. 936) e ancora alcuni tributi speciali, quali ad esempio il canone pagato dai saraceni di Lucera per lavorare le terre demaniali loro concesse e la gizia, la tassa personale che essi pagavano per aver garantita la libertà di religione, e ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] il G. iniziò a rivolgere la propria attenzione al mondo contadino, producendo una serie di manifestini e opuscoli rivolti ai lavoratori della terra del Lazio e del Mezzogiorno e agendo in contatto con i comunisti napoletani. In tal modo si espose ...
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DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] sa quale atteggiamento abbia assunto il D. verso il nuovo re Manfredi, che incontrò una vasta opposizione proprio nella nobiltà della Terra di Lavoro. Sembra però che il D. sia morto durante il regno di Manfredi visto che già nel dicembre del 1266 la ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] giorno di minoranza che richiedeva l'assegnazione ai contadini senza terra dei fondi espropriati.
Se sul piano sindacale dopo l' propaganda del partito comunista, il C. in questi anni lavorò preponderantemente alla direzione dell'U.P.I., di cui fu ...
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CAPITANI DEI REGNI D'ITALIA E DI SICILIA
RRenato Bordone
Il termine capitaneus viene usato nelle fonti di età federiciana per indicare, tanto nel Regno di Sicilia quanto in quello d'Italia, un funzionario [...] di Sicilia Rogerio de Parisio; sotto il regno di Corrado IV compare un'unica volta come capitano regio e giustiziere di Terra di Lavoro e di Molise il conte palatino Enrico di Lomello; con Manfredi sarà Galvano Lancia a essere indicato nel 1257 come ...
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CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] territoriale della famiglia. Succeduto al padre come conte di Caserta, ereditò considerevoli possedimenti in Molise e Terra di Lavoro (Caserta, Ducenta, Atina, Presenziano, Fontana, Vairano, Calvi). Nell'aprile-maggio del 1297 fu impegnato nell ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 21 luglio 1517 da Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Orsa Cappello di Filippo.
Il padre era uomo di forte personalità: abile, [...] opera del "proto" Antonio Da Ponte; i lavori erano stati ultimati solo da pochi mesi quando un 29, 79, 95, 109, 118; 5, cc. 4 s., 21, 131; Ibid., Senato. Terra, reg. 52, cc. 3v, 39r, 144r; per l'incarico a provveditore per la ricostruzione del Palazzo ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...