LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] possa comparire la mano dell'autore, che controlla il lavoro compiuto da un copista della Germania centrosettentrionale; il fatto che essenzialmente pratico, maturata nel corso dei suoi soggiorni in terra greca o in vista di essi: le sporadiche ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] il C. riuscì con abilità a svolgere un proficuo lavoro a favore degli emigrati italiani. Assunta la reggenza del a ricoprire l'importante incarico di segretario generale agli Esteri, che terrà dal 26 marzo 1863 al 30 dic. 1866.
La diplomazia italiana ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] e ricaccia gli "andamenti del nernico", vigila guardingo in terra e in mare "per la conservatione di questi posti", sequestra imbarcazioni pontificie, sovrintende a lavori di fortificazione, rassegna truppe, sferrando, inoltre, ogni tanto efficaci ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] in ambito e con competenze diverse - il lavoro già intrapreso nella veste di aggiunto ai Riformatori 15, c. 3; 16, cc. 1-2; 18, cc. 3, 138; 19, c. 188; Senato, Terra, regg. 114, c. 160r; 129, c. 476; 135, c. 560v; 140, c. 40v; Senato, Dispacci, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] e della partecipazione diretta (il militante).
Nel suo lavoro, lo studioso umbro cercherà di muovere da un’attitudine mondo, che vuole avere la direzione della umanità intera, su questa terra […] e mira a chiuderla e assorbirla tutta in sé» (p. ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] della crisi industriale americana, discriminatori nei confronti della forza lavoro straniera, come il Burnett Bill.
Dopo il 24 maggio il M. (ibid., p. 430). I dissidi avvenuti in terra americana arrivarono a tal punto, che il M., pur riconoscendo i ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] . Ritirò la scomunica contro D. e lo invitò a Roma per dei colloqui politici. D'accordo con lui, nel 1206 inviò in Terra di Lavoro e in Puglia uno degli uomini più fidati, il notaio Filippo, come conciliatore. Da parte sua D., in seguito agli accordi ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] ad imporsi. Il D. aveva così fatto eseguire il lavoro da Antonio da Gandino, un bresciano che era stato discepolo -20); deliberazioni del Senato al D. podestà a Verona: Ibid., Senato, Terra, registro 84; Roma, Arch. Rom. Societatis Iosu, Ven. 109. c ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] di questo possesso, a cacciare il conte di Fondi da Capua. In tal modo il C. si era impadronito anche di Terra di Lavoro.
Quando Federico II nel 1209 scoprì la prima congiura della nobiltà catturando il conte calabrese Anfuso di Roto, il C. preferì ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] che ha cessato di essere […]. Direi con Bynkershoek che la terra è destinata all'uso degli uomini di tutt'i secoli e
Solo con prudenza tali inclinazioni del L. potevano riflettersi nel lavoro di censore. Tuttavia in una relazione del 30 luglio 1790 ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...