GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] che presso la Cancelleria pontificia, così come presso quella imperiale, fossero presenti non pochi notai provenienti da Capua o dalla Terra di Lavoro. In un caso, tra l'altro, i nomi di G. e di Tommaso vengono accomunati in un documento di Federico ...
Leggi Tutto
CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] Benedetto XIV, chiudere le bettole nei giorni di lavoro, favorire la ricomposizione fondiaria, dividere i beni buon costume", conclude il C.: i padroni stiano più legati alla terra e i parroci si iscrivano alle accademie agrarie per prepararsi meglio ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Vicenza
**
Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] Francia Luigi IX e sua moglie, nel corso del loro soggiorno in Terra Santa a Giaffa (1252-1253) e ad Acri (1254). Ritornato in septem gradibus contemplationis di Tomaso "Gallus".
Bibl.:Oltre al lavoro del Meersseman, citato nel corso della voce, e ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] (2ª ed., Sant'Agnello 1884); I cappuccini in Anversa (ibid. 1882); I cappuccini della provincia monastica di Napoli e Terra di Lavoro. Memorie storiche (ibid. 1879); Il cappuccino s. Lorenzo da Brindisi al cospetto di Napoli e dei Napoletani (ibid ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] finale dell'opera, F. fu impegnato in questo lavoro sino al maggio del 1642, quando divenne guardiano della F. D'Andrea, Il Regno di Napoli e la custodia di Terra Santa, in La custodia di Terra Santa e l'Europa, a cura di M. Piccirillo, Roma 1983 ...
Leggi Tutto
AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] Gonzaga per riformare il monastero delle carmelitane di Mantova e visitò la Lombardiall'anno seguente si recò a Napoli, in Terra di Lavoro ed in Puglia, arrivando alla fine dell'anno in Sicilia. Durante il viaggio di ritorno visitò di nuovo Napoli ...
Leggi Tutto
FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] autentiche" della Bibbia per tutte le lingue in uso sulla terra. Il conseguente decreto sul canone della Bibbia tra le partire da quest'ultima data il concilio cessò praticamente i lavori - formalmente sospesi il 27 aprile - all'avvicinarsi dell' ...
Leggi Tutto
ATALA, santo
Paolo Bertolini
Nato sul finire del sec. VI da nobile famiglia burgunda, fu iniziato dal padre agli studi umanistici; affidato in seguito, ancora fanciullo, alle cure dell'arcivescovo di [...] santo aveva fondato il suo primo, centro di vita monastica in terra di Francia, cui era seguito ben presto un secondo, fondato , delle vigilie prolungate, delle dure penitenze e del lavoro manuale, provocando però una specie di insurrezione tra i ...
Leggi Tutto
BARBA, Giovanni Giacomo
Giuseppe Alberigo
Incerti sono l'anno e il luogo di nascita, e mentre un biografo del secolo scorso sostiene che essa sia avvenuta nei primi anni del sec. XVI ad Angri (G. De [...] non si sarebbe appianato che lentamente, se il B., divenuto priore del convento di Napoli nel 1540 e provinciale della Terra di Lavoro nel 1542, solo dall'inizio del 1543 fu chiamato nuovamente a Roma come procuratore generale, carica che gli fu ...
Leggi Tutto
GENTILI, Tommaso Maria
Elisabetta Corsi
Nato a Chieti il 14 febbr. 1828, nel 1846 entrò nell'Ordine dei predicatori presso il convento di Penne, concludendo il noviziato con la professione solenne del [...] rientrava a Roma dove, sino all'anno precedente la morte, lavorò alle Memorie di un missionario domenicano nella Cina, pubblicate tra il in Cina con deferenza e ammirazione profonda per quella terra, sentimenti che nel G. avevano ormai ceduto il ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...