BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] rispettivamente undici e dodici) si sarebbe recata pellegrina in Terra Santa, avendo saputo per rivelazione divina che là si che ebbe da B. il consiglio, il disegno e un contributo di lavoro; secondo B2, 7, il monastero fu eretto da don Simone, ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] Pietro di Laureto, nonostante egli godesse ormai di numerosi benefici nelle diocesi di Agrigento, di Palermo, di Chieti e in Terra di Lavoro. La fortuna del C. fu condivisa, a quanto risulta, da altre persone che dovevano appartenere alla sua stessa ...
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GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] il 1199 G. si unì pertanto al conte di Acerra e gli offrì appoggio contro i sostenitori del reggente pontificio in Terra di Lavoro. Quando il legato pontificio, il cardinale diacono di S. Adriano Gherardo, nel suo viaggio verso la Sicilia, giunse in ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] di una certa rilevanza, come quello di viceparroco del duomo, il 22 dic. 1848 il D. fu preconizzato vescovo di Alife, in Terra di Lavoro, e consacrato a Napoli dal card. S. Riario Sforza il 4 marzo 1849. Si trovò così ad operare in una realtà sociale ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] presenta ai suoi lettori un nuovo mondo in tutti i sensi 'terra del demonio'; mondo che quindi non può attendere la salvezza che al cavaliero Cesare Ercolani (ibid. 1776).
Tra i numerosi lavori rimasti inediti, e in gran parte dispersi dopo la sua ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] sopra l'opinione de' pitagoricie del Copernico della mobilità della Terra e stabilità del Sole, comparsa a Napoli nel 1615, segretario dell'Indice e, tuttavia, scrupoloso in questo lavoro per la convinzione che esso fosse necessario "ad conscientiae ...
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PACIFICO da Cerano
Giancarlo Andenna
PACIFICO da Cerano (o da Novara). – Nacque, probabilmente nel 1424, a Cerano, un borgo del territorio novarese.
Non si conosce il suo nome di battesimo, ma solo [...] vizi e ai peccati contro la Chiesa. L’utilità del lavoro di Pacifico era data dalla tecnica di interrogazione e dalla 1499-1512), Milano 2002, pp. 371 s.; E. Roveda, Uomini, terre e acque: studi sull’agricoltura della Bassa lombarda tra XV e XVIII ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] di Napoli Nicola, ciambellano del re Ladislao, signore di numerosi castelli in Terra di Lavoro, e da Letizia di Monte Agnano, sorella dei condottieri Francesco e Giacomo.
Il Chioccarelli riferisce che il D., adolescente, fu rinchiuso in carcere, ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] colpa privi di lavoro […]. Se per poco si prolunghi questo stato di patimenti e di abbandono, l'artigiano senza lavoro è tentato di ha fatto i ricchi, i quali abbondano dei beni della terra, e ha fatto i poveri che ne penuriano, affinché tale ...
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BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] dell'apparizione di S. Michele sul Gargano; di questi lavori solo una parte vide la luce nei volumi degli Acta 1857, pp. VII s.; L. Volpicella, Bibl. storica della provincia della Terra diBari, Napoli 1884-87, pp. 135 s., 141; C. Sommervogel, ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...