POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] 490). Nello stesso anno pubblicò il volume Una zolla di terra, riflessione sulla sua scelta di fede e di testimonianza , Genova 1997, pp. 411 s.; Don S. P., una vita fra lavoro e profezia (1920-1988), a cura di M.G. Galimberti, Viareggio 1998; ...
Leggi Tutto
GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] il G. nella commissione che doveva decidere circa le opposizioni dell'imperatore contro i candidati eletti nelle diocesi in Terra di Lavoro. Anche se la commissione non si riunì mai, la nomina era comunque una testimonianza di quanto fosse stimato il ...
Leggi Tutto
GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] del Napoletano, dove fu attivo presso il convento ospizio di S. Maria di Loreto fuori Porta Nolana e quelli di Terra di Lavoro. Il Romano fece molti proseliti e nel 1552 fu processato nelle cattedrali di Napoli e Caserta e condannato alla pubblica ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] un libro sulle febbri. Ancora grazie a Costantino Africano e al lavoro di traduzione svolto insieme con lui, G. apprese il latino. con G., possedeva presso Salerno un appezzamento di terra ancora nel 1103. Si può considerare probabile che ...
Leggi Tutto
MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] "zamindar", vale a dire proprietari feudali della terra assegnata. Nel 1786 tale proprietà e due villaggi di S. Bartolomeo - fanno riferimento all'opera di M. nei lavori da loro pubblicati. Oggi questi scritti autobiografici e molte delle lettere ...
Leggi Tutto
GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, col. 1459), e il lavoro, diffusissimo, ebbe numerose edizioni: nello stesso 1773 a Napoli, con le (1904), pp. 291-298; B. Croce, Putignano in Terra di Bari e il maestro italiano di V. Goethe (Domenico ...
Leggi Tutto
PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] secoli VIII-XI, Bologna 1983, pp. 95-112; B. Andreolli - M. Montanari, L’azienda curtense in Italia. Proprietà della terra e lavoro contadino nei secoli VIII-IX, Bologna 1983, pp. 60-66; C. Wickham, The mountains and the city. The tuscan appennines ...
Leggi Tutto
FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] mese di novembre, elesse Alessandro Oliva da Sassoferrato suo vicario generale in tutta Italia eccetto le tre province della Terra del Lavoro, della Puglia e della Sicilia, che volle conservare ancora sotto la propria tutela. Ritiratosi a Napoli l'8 ...
Leggi Tutto
GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] , Lo spirito del secolo. Politica e religione a Napoli nell'età dell'Illuminismo, Napoli 1992, pp. 177 n., 189 n.; N. Ronga, Il 1799 in Terra di Lavoro. Una ricerca sui Comuni dell'area aversana e sui realisti napoletani, Napoli 2000, pp. 270-274. ...
Leggi Tutto
CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] sei anni della sua nunziatura il C. non avvertì questo lavoro che si svolse proprio sotto i suoi occhi, ma colse gruppi dei Braschi e dell'Antonelli: nella sua stanza considerata "terra neutra" si fecero il 23 febbraio sondaggi sulle possibilità dei ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...