PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] comunque un diploma di maestra elementare che le permise di lavorare ventenne per aiutare la famiglia in notevoli difficoltà economiche. ’Ottocento. Attratta dalla possibilità di una missione in terra straniera che quella comunità offriva (M. Launay, ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] dall'uso moderno, e compie un coerente lavoro di unificazione e di repressione di consuetudini Cicogna, Venezia 1885, nn. 2495, 3069, 8594; E. Motta, Gian Giacomo Trivulzio in Terra Santa, in Arch. stor. lomb., XIII (1886), p. 868 n. s; Id:, ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] loro esaltazione (I, 20), fino al rapporto fra segni dello z. e paesi della terra (II, 4), con i popoli che vi abitano (II, 2) o con le intuibile, questa concezione finiva per connettere intimamente il lavoro e l'esistenza stessa dell'uomo al ritmo ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] sono essenziali alla vita umana tanto quanto lo è il lavoro. La memoria è altrettanto fondante e significativa in quanto ogni infatti offerta agli dei per promuovere la fecondità della terra.
Un altro livello simbolico espresso dalla festa arcaica è ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] di Torino, insisteva perché il neo-sacerdote tornasse nella terra natale. Offrì più volte, a tale scopo, vistosi la pratica delle sedi vacanti era stata differita. Ripreso il normale lavoro, gli fu affidato anche l'ufficio di bibliotecario presso la ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] sempre profondamente legato, ricorderà più tardi la «durezza del lavoro dei contadini e dei pastori, la vita misera dei di arcivescovo di Bisarcio, da lui scelto in omaggio alla sua terra d’origine) il 29 novembre 1997 e lo consacrò nella basilica ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] cartografia medievale dall'arabo Bilàd es-Sudàn (Terra dei Negri), geograficamente corrispondeva al vastissimo necessità di chiarire penosi equivoci insorti in quell'aspro campo di lavoro costrinsero il C. a rientrare in Europa e a soffermarvisi nel ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] della beatitudine dei santi, che si può godere anche sulla terra. Questa, tuttavia, non consiste nei beni della fortuna, dell'Epistolario, intitolata Recuperationes faesulanae (Firenze 1492) per il lavoro di recupero delle lettere che il B. compì in ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] monte Cerasulo; nel maggio 1250 il giustiziere di Terra di Lavoro, Riccardo di Acerenza, condannò Enrico signore di Taurasi inviò due littere al massaro della Curia imperiale per la terra di Bari, intese a eliminare ogni difficoltà per il recupero ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] , durante il suo ultimo anno di permanenza in terra ligure, attraversò una dolorosa crisi religiosa, della quale Giuseppe, perché, in tempi di sensibilizzazione ai problemi del mondo del lavoro, L. vedeva in lui l'artigiano e il custode di Gesù ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...