FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] funerale.
Tra la musica da camera ricordiamo: Dalla mia terra, canto popolare pugliese per voce e pianoforte (Firenze 1934); esigenza di musicare parole con tendenza alla teatralità.
Un altro lavoro teatrale, il balletto In una notte di bufera su un ...
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DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] per la complessità dei personaggi, ebbe un'accoglienza trionfale.
Il lavoro era ambientato in Abruzzo e non fu questa l'unica volta che il D. si ispirò alla musica della sua terra d'origine, in particolare a quella popolare, per composizioni ...
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FRANCO, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, in terra di Bari, il 24 febbr. 1885 da Francesco, autore di musica bandistica, e da Rosa Squicciarini. Educato dall'ambiente familiare alla [...] voci eguali con accomp. d'organo, Torino 1926; Iam terra intonet, mottetto a 4 voci miste con accomp. d'harmonium 9 maggio 1935; L'oratorio "S. Nicola" di don F., in Il Lavoro fascista, 8 giugno 1938; Le ultime esecuzioni dell'oratorio "S. Nicola" di ...
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MANTICA, Francesco
Lara Sonja Uras
Nacque a Reggio Calabria il 23 dic. 1875 da Ignazio e da Antonietta Vernì. Appartenente a una importante famiglia reggina, ricevette i primi rudimenti della musica [...] di melodie tradizionali calabresi rivela in M. il forte e duraturo attaccamento alla sua terra d'origine.
Il M. morì a Roma il 19 maggio 1970.
Tra i suoi lavori, spesso inediti e privi di indicazione di data (conservati presso l'archivio di famiglia ...
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ANTEGNATI, Bartolomeo (Bertolino; Bartholomeus de Lumesanis, Bartholomeus de Antegnatis)
Riccardo Allorto
Nato intorno al 1450 a Lumezzane (Brescia) da Giovanni "iuris peritus", che il 14 febbr. 1431 [...] Bergamo, o se il suo rifiuto fosse causato piuttosto dal troppo lavoro e dalla mancanza di aiuti fidati. Dopo il 1503 non .-dic. 1942), p. 1 s.; G. Bignami, Gli A. celebri organari, in Terra nostra, Brescia, I (1952), n. 2 p. 6; C. Antegnati, L'Arte ...
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ALBANESE, Guido
Alessandra Cruciani
Nacque a Ortona a Mare (Chieti) il 2 dic. 1893 da Pietro ed Emilia Primavera. Nipote di Francesco Paolo Tosti, da cui probabilmente fu incoraggiato a intraprendere [...] dedicò esclusivamente alla composizione. Intrapreso un accurato e scrupoloso lavoro di riscoperta del patrimonio folcloristico abruzzese, si dedicò prevalentemente alla tradizione musicale della sua terra. La sua prima composizione fu un poemetto per ...
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GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] e poi con G. Coronaro.
Ancora studente compose il suo primo lavoro, musicando per coro e orchestra il IV atto dell'Adelchi di A Rovescalli e coreografia di V. Dell'Agostino (aprile 1932); Bella terra del Ticino, su libretto di L. Orsini e A. Gatti ...
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FRONDONI, Angelo
Luca Giannetti
Nacque a Pieveottoville di Zibello, nel Parmense, il 26 febbr. 1809, da Paolo e da Maddalena Marchi, e studiò presso la scuola del Carmine (ora conservatorio) di Parma, [...] S. Viganò (20 marzo 1839), e diresse il 22 marzo 1841 la ripresa di Un terno al lotto.
Ma i lavori che lo consacrarono al successo in terra portoghese furono Os profugos de Parga, dramma lirico in tre atti su libretto di C. Perini (teatro S. Carlos ...
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CATALANI, Ottavio
Maria Caraci
Nacque a Enna intorno al 1560. La sua giovinezza non ci è nota, ma pare che abbia preso gli ordini religiosi a Catania, dove presumibilmente compì anche i suoi studi musicali [...] ; probabilmente il desiderio di trascorrere i suoi ultimi anni nella terra d'origine fece sì che, nel 1624, egli accettasse il soprattutto le sue esecuzioni organistiche) e presso tale cappella lavorò fino alla morte, sopravvenuta nel 1629.
Tra le ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...