LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] la luna, si ritrova a orbitare solitario intorno alla terra, senza poter far nulla per cambiare il proprio destino scrittori maggiori del Novecento, volontà che emerge parallelamente nel lavoro esegetico sempre più intenso dedicato all'autore anche da ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] del passato, poi in un volume autonomo, i testi dei Poeti bizantini di Terra d'Otranto nel secolo XIII (Napoli 1953; 2ª ed., riv. e Pugliese Carratelli, Milano 1982, pp. 613-651. Questi lavori mostrano che l’attenzione di Gigante era rivolta sia ai ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] in veste di sodale ("vero amico Ti son e teco nacqui in terra tosca"), trasfigurato dai tormenti d'Amore ("l'aspre some De' legami autore unico o almeno una solidarietà d'intenti e un lavoro di conserva fra poeta e miniatore.
Quanto al contenuto, ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] lirico-narrativa più alta del legame dell'A. alla sua terra.
Sin dall'inizio l'A. pur nel tono di una Il Corriere della sera, 21 marzo 1930; A. Tilgher, C. A., in Il Lavoro, 11 apr. 1930; M. Brion, L'amata alla finestra, in Les Nouvelles Litteraires ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] impiego che potesse accettare, e durante l’orario di lavoro cercava di battere i suoi versi con la macchina da , 1983, n. 4, pp. 79 s.; G. Spagnoletti, prefaz. a La Terra Santa e altre poesie, cit., pp. 7-14; G. Manganelli, Versi trovati dentro ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] organicità al […] mondo sfocato» del bambino. Il lavoro intellettuale, semmai, sarebbe venuto dopo e per quei p. 69). Attraverso l’autore delle Filastrocche in cielo e in terra, il maestro di Piadena conobbe Daniele Ponchiroli, che andò a trovare ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] a La Prealpina ma quell’anno fu dedicato soprattutto al lavoro intorno al romanzo che aveva deciso di comporre, su (La stanza del Vescovo, 1977); G. Pampaloni (Con la faccia per terra, 1978); G. Ferrata (Le corna del diavolo, 1979); C. Marabini ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] istruzione; per la poesia, concepi in questo tempo i primi lavori dati alle stampe e i primi disegni di altre opere, una serena, compiuta armonia, specie nelle descrizioni di terre vergini, di paesaggi affascinanti: per questa armonia di ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] sempre accanto come amico, ma anche esempio e guida. Il D. lavorò con serietà e passione alla Voce e, nonostante la giovane età, con tornava spesso con il pensiero e considerava quella la "sua" terra, l'alma mater che continuava a vivere dentro di sé, ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] philosophica. Com'è noto, a tale risposta il Galilei lavorò tre anni, pubblicandola col titolo di Saggiatore. Anche flusso e riflusso, con cui Galileo intendeva provare il moto della Terra.
Urbano VIII, convinto d'essere da lui stato raggirato, si ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...