COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] portò al giovane gli farà rifiutare poi ogni altra offerta di lavoro.
Inizia nel 1798 l'epoca più proficua del C., sia si tratterrà fino al 1816, con alcune brevi puntate nella sua terra nel 1807, a Venezia nel 1814.
Nel 1811 collaborò al Giornale ...
Leggi Tutto
CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] giovanette da lui amate, Olga era la sigla di "onore, lavoro, gloria, amore"), Le piccole anime senza corpo, una raccolta Sulla scia del successo ottenuto con queste iniziative, egli terrà una serie di conferenze presso l'università libera di ...
Leggi Tutto
FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] dell'agricoltura in Dalmazia, Venezia 1791; e Sui vantaggi offerti alla Dalmazia dalla buona coltivazione della terra, ibid. 1792, lavori in cui egli dimostra buona conoscenza della materia. Sebbene assai raramente, acconsentì a piccole pubblicazioni ...
Leggi Tutto
JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] lo J. ebbe modo di sviluppare quel profondo amore per la terra d'origine che può essere considerato l'elemento fondante della sua a Guardialfiera, vi rimase per circa un anno in attesa di lavoro. In questo periodo di ozio forzato lo J. si dedicò a ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] anonimo, accusandolo di aver scritto ai fratelli, dalla terra d'esilio, invitandoli a raggiungerlo oltralpe, dove si nuova vita, in una città libera e cosmopolita, intento a un lavoro che gli era congeniale: curò così le edizioni più disparate, dalle ...
Leggi Tutto
DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] sistema che lo chiamò subito a rappresentare alla Camera la Terra di Bari e che inutilmente egli, come tanti altri Qui in qualche modo fu risollevato dalle prime concrete offerte di lavoro che gli vennero dall'editore G. Daelli, che nel 1851 lo ...
Leggi Tutto
GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] uno dei tramiti attraverso i quali si collega in quelle terre lo spirito critico di Tartarotti con la volontà illuministica di Responsa alle stesse, pur ritenuta talora un "libretto […], lavoro da professore di retorica" e una "energica apostrofe […], ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] pensare che la vittoria del Cristo […] sia quella della terra intesa non come cosmica ferocia, ma come madre dell'inesauribile hanno una sola moralità: la probità eroica del loro lavoro, cui tutto deve sacrificarsi: ordine borghese, onori accademici, ...
Leggi Tutto
FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] legandosi particolarmente al padre B. Asquini, erudito noto per i suoi lavori biografici. Completati con anticipo quei corsi, per un po' si delizie e delle magnificenze di Passariano, a scendere sulla terra e a presiedere le feste nuziali, di cui ...
Leggi Tutto
DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] 1895, pp. 829 s.; P. Parente, in Giorn. di Caserta, 10 dic. 1905, pp. 2 s.; A. Lauri, Dizionario dei cittadini notevoli di Terra di Lavoro…, Sora 1915, pp. 68-72; Diz. d. Risorgimento naz., II, pp. 915 s.; Enc. Ital., XII, p. 643; Enc. biogr. e bibl ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...