GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] per far concambio", e poi trasportavano quelle ottenute per via di terra "fino al Nauporto, ora riconosciuto per la Città di Lubiana, morto in grembo della Cattolica Chiesa" (p. V). Altro lavoro del G. estraneo alla polemica con l'Almerigotti fu la ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] , tedesco e francese soprattutto. Fu a Vienna, quindi lavorò in un negozio, coltivando, conforme all'esempio del Berchet moto insurrezionale fallito, sì anche la codardia dell'assenteismo in terra d'esilio, dove elaborava, e donde faceva applicare, la ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] non dall'acqua, ma dall'opposizione acqua-terra), approfondita da Anassimandro che individuò quella tra l'autenticità.
Il M. inaugurò lo studio della storiografia con i lavori erodotei dei primi anni Quaranta (tra cui L'aporia di Erodoto I ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] quei "satiri ricciutelli" educati nel "giardino del lieto lavoro". Lo J. ipotizzò anche la stesura di un Catechismo .
In questi anni, soprattutto nel periodo trascorso nel 1775 nella terra natia, lo J. si diede a un'intensa attività di composizione ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] certe esclusioni e inclusioni. Certo l'amore per la terra natale fu la fonte centrale d'ispirazione per il G letteraria, così ampia e multiforme che elencare tutti i suoi lavori risulta difficile (v. le bibliografie in Memorie di religione ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] conterranei Viani e Tozzi (attaccamento possessivo alla terra, crudeli discordie e tragedie familiari).
Una delle . 1976, all'ospedale Fatebenefratelli di Roma.
Si ricordano tra i lavori del B., anche Un'estate crudele, Roma 1945, Il silenzio degli ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] V, n. 3454). In effetti, tali attestazioni sono troppo generiche, e va ricordato che esisteva anche un giustiziere di Terra di Lavoro che portava lo stesso nome.
Altre, sia pure scarne, notizie derivano dalle sue stesse opere. Nel colophon del Carmen ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] Vannucchi.
Il particolare rapporto di Pavese con la sua terra d'origine e le radici contadine costituirono certamente ulteriori, il deputato, ebbe la fortuna di tornare al suo lavoro in due significative occasioni: nel 1960, quando, ancora ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] di 200 ducati a partire dal 31 luglio 1540.
Il suo lavoro in Arsenale proseguiva con ritmo intenso: nel 1540 gli fu commissionata nel 1517.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato. Terra, reg. 20, ff. 147v, 174v; Ibid., Consiglio dei dieci. ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] monete e dava alle stampe a Vienna (1851) un lavoro sulla Nummografia dalmata. Per i brillanti risultati ottenuti nella era legato al fatto che essi operavano nella penisola allora terra di elezione di artisti, letterati e poeti provenienti da ogni ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...