CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] C. si sottrasse con la fuga alla cattura e al processo che si tenne, in contumacia, davanti alla Gran Corte speciale di Terra di Lavoro e si concluse con la condanna a morte, emessa, il 25 giugno 1858 (si veda la sentenza riprodotta in Musco, pp. 21 ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] L'Opera nazionale per i combattenti e il programma agrario in Terra di Bari (Altamura 1919).
Il nuovo clima venutosi a creare sui fiumi Bradano, Basento, Cavone, Agri e Sinni, un lavoro di grande respiro per l'epoca, che aveva visto coinvolte imprese ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] profonda della sua terra che dava una percentuale altissima di emigranti. Introdusse così la lavorazione della canapa, montagna pistoiese; nel '16217, fu deputato per la beneficenza ed il lavoro per i póveri; e, infine, nel 1822, ebbe la nomina a ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] tentativo era quello di pilotare la nascita di una Confederazione del lavoro unitaria, ispirata alle massime dell'azione diretta ma anche in grado Roma 1911; (con G. Sorel) La Dalmazia è terra d'Italia. Socialisti francesi e italiani per l'italianità ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] antiprotezioniste, aveva sostenuto molti interventi a favore della sua terra: nel 1887 aveva promosso la bonifica del lago di Severo a Brindisi. Da ministro, promosse l’avvio dei lavori per la progettazione e lo studio dell’acquedotto pugliese. Nel ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] e bisognosi di riconversione. Egli ottenne dalla Camera del lavoro il permesso di licenziare 2000 dei 7000 dipendenti, a , prevedeva il montaggio, il sotto assemblaggio su linee a terra, e la verniciatura dei pezzi provenienti dalla Gran Bretagna. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Matteo Palmieri
Daniela Parisi
Matteo Palmieri occupa un posto di rilievo tra gli autori dell’Umanesimo civile del Quattrocento, insieme con Poggio Bracciolini, Benedetto Cotrugli e Leonardo Bruni. [...] l’inventiva. Ogni uomo deve sapere che tutto ciò che c’è in Terra è stato creato da Dio e serve all’uso comune degli uomini, i è in grado di cambiare per migliorare il metodo di lavorazione e la qualità del prodotto e per aumentare e diversificare ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] conduzione - argomentava - l'agricoltore, "avendo per le pene e le fatiche [(] una porzione dei frutti, siccome quanto la terra maggiormente si lavora, tanto più rende, ha una più forte spinta a raddoppiare le fatiche e procurare di far crescere la ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] storia e la cultura della Sardegna; dopo la pubblicazione di un lavoro di tal genere (Orazione in lode di s. Gavino martire qualsiasi rapporto durevole e costruttivo fra contadini e terra e non consentiva investimenti. Inoltre gli attrezzi agricoli ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] del C. non nascondono le continue difficoltà: in alcuni paesi scarseggiavano le terre coltivabili, un po' dappertutto i capitali, spesso i magazzini. I risultati di tanto lavoro non tardarono però a manifestarsi: nel 1772 i Monti funzionavano ormai ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...