NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] de Monte, I, c. 126r, 14 febbraio 1406): il medesimo appezzamento di terra fu poi posseduto dal i.u.d. Michaeles de Nicolettis de Imola (cfr., , cui era stato legato per amicizia e per lavoro.
Giovanni fu giurista capace di opporsi alle opinioni ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] Poliziano in una lettera del 1489) nel famoso lavoro sulle Pandette, che questi fu sollecitato a intraprendere di quella biblioteca datato 1624; Documenti del sacco dato alla terra di Prato degli Spagnoli nel 1512 e illustrati da Atto Vannucci ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] conduzione - argomentava - l'agricoltore, "avendo per le pene e le fatiche [(] una porzione dei frutti, siccome quanto la terra maggiormente si lavora, tanto più rende, ha una più forte spinta a raddoppiare le fatiche e procurare di far crescere la ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] Medici.
Nonostante il lignaggio e una vita di intenso lavoro, le condizioni economiche del F. non sembrano essere state della casa di abitazione in Pistoia e di alcuni pezzi di terra a Spazzavento, nelle campagne circostanti la città. I due poderi ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] dei soppressi tribunali Regio Consolato di mare e di terra e Grande Almirante. La carriera proseguì negli anni successivi che si vorrebbe stabilire in Napoli per potersi qui vendere, e lavorare una sì ricca produzione del mare, in cui si invitava ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] provvedessero alla trascrizione delle "cose da lui ordinate". Sede del lavoro dei F. doveva essere "l'anticamera della stanza de' d'una sua "casa" nel Trevigiano con un po' di terra non pare ricompensa spropositata), cui, nel breve profilo del F., ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] nazione, si potesse trasformare in lontana periferia e terra di confine in un paese sempre più orientato Torino il 2 giugno 1899.
La scomparsa prematura interruppe l’alacre lavoro al quale Nani si stava applicando da anni allo scopo di approntare ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] quello stesso periodo inviò al Magliabechi i propri lavori, cioè anagrammi, sonetti (due, presumibilmente inediti, studio, ms. D.67: G. A. Pecci, Memorie storiche ... delle città, terre e castella... suddite della città di Siena, I, pp. 220-221, s. v ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] di Montalcino per la locale Accademia degli Astrusi.
In questo lavoro, primo di una serie di progetti teatrali, suo stretto il trattato in quattro volumi di F. Cointeraux (Maison de terre..., Paris 1790-91), pubblicandolo a Firenze nel 1793 con il ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] furono irti di contrasti: ciò appare chiaramente da un altro lavoro del L., la seconda parte del quale, che va dal pp. 1-3; A.M. Ricci, Elogio istorico di C. L., in Terra sabina, IV (1926), 4, pp. 122-128 (riproduzione del saggio nel citato opuscolo ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...