CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] nel 1209 come "magister Karolus", a donare al monastero una terra posta nel territorio di Tocco. All'ottobre 1202 ci riconduce invece negli stessi anni commentava la Lombarda, ma la ipotesi di lavoro non è forse da trascurare.
In questo periodo si ...
Leggi Tutto
Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] equivalso a sottrarre le "mammelle di una madre che allatta" a dei neonati famelici. In breve, il giustiziere di Terra di Lavoro, cui la lettera era diretta, veniva reso edotto del fatto che il divieto in questione concerneva solamente l'insegnamento ...
Leggi Tutto
L’Italia ratifica la MLC 2006
Daniele Ragazzoni
Dal 19.11.2014 è in vigore anche in Italia la Convenzione sul lavoro marittimo (MLC 2006), la quale ha lo scopo di individuare un insieme di norme idonee [...] di peculiarità: i marittimi prestano infatti la propria attività lavorativa su un mezzo – la nave, appunto – destinato ad essere anche per lunghi periodi lontano dalla terra ferma, con conseguenti problematiche relative alla condivisione degli spazi ...
Leggi Tutto
Il nuovo redditometro
Leonardo Perrone
Con l’emanazione del d.m. 24.12.2012 si completa il percorso di riscrittura delle regole dell’accertamento sintetico avviato, tre anni or sono, dal d.l. 31.5.2010, [...] in buona sostanza, nella fase di selezione, si terrà conto esclusivamente delle spese certe. Le spese medie alcune delle criticità insite nel nuovo redditometro v. il recente lavoro monografico di Giorgi, M., Spese personali ed accertamento del ...
Leggi Tutto
Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] americano in un modo molto diverso dalle “canaglie delle città europee”. Jefferson spiegò che «qui ognuno può avere terra da lavorare se ciò vuole; oppure, preferendo l’esercizio di ogni altra industria, può esigere una compensazione in grado non ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] gli concedesse la "superiorità" su una certa terra nell'Alessandrino, recuperata allora da Bartolomeo Colleoni al libri del Digesto relativi ai legati: la data riportata a chiusura del lavoro è il 7 sett. 1464. L'attribuzione probabile al D. può ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] analitiche dell'Agnesi, la dissertazione di Clairaut sulla figura della Terra, l'Essay on criticism di Pope, e naturalmente le novità così bene che sembra non cattolico, ma papista"); lavora per suo esclusivo diletto a un ghiribizzo letterario (un ...
Leggi Tutto
Adozione e immigrazione. L’ordinamento italiano e la kafalah
Giacinto Bisogni
La recente ratifica della Convenzione de L’Aia del 1996 da parte del legislatore italiano non ha segnato anche l’attesa [...] tra queste soluzioni, la norma prevede che si terrà debitamente conto della necessità di una certa continuità nell al minore in Marocco, doveva ritrasferirsi in Italia per motivi di lavoro. Le S.U. hanno affermato il principio di diritto per ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] il gruppo di Caterina partirono, viaggiando però per via di terra. A ottobre avanzato s'incontrarono a denova con la gli accordò il permesso di scegliere tre confratelli per aiutarlo nel suo lavoro per la Chiesa e per la causa papale.
Alla fine del ...
Leggi Tutto
Alberto Vespaziani
Abstract
Il federalismo è un tipo ideale, un’astrazione concettuale che permette di ridurre la complessità fenomenica degli assetti e delle organizzazioni istituzionali. Il federalismo [...] empiricamente nella realtà; esso è un’utopia, e al lavoro storico si presenta il compito di constatare in ogni caso con la comunanza (più o meno stretta) tra i popoli della Terra, che alla fine dappertutto ha prevalso, si è arrivati a tal punto ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...