Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] un lieve sentore di teleologismo, di inevitabilità dell'approdo delle terre fra l'Adige e il Piave alla sicura ombra del 429-4.38, con rinvio alla bibliografia (nella quale oltre ai classici lavori del Lazzarini e a quelli di F.C. Lane e di G. ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] di un mangano, ossia di una macchina per la lavorazione dei tessuti; la realizzazione del mangano è stata eseguita nella ti fustighi, come è detto sopra; la pena è garantita dalle terre e dalle case di mia proprietà e comunque da tutti i miei ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] Alcuni anni dopo, nel 1501, erano costretti ad annotare che i lavoranti "ultramontani, zenovesi et fiorentini et de altri luoghi et terre aliene", che avevano lavorato presso di loro, tornando in patria, sufficientemente edotti sui nuovi sistemi ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Tempo della Chiesa e tempo del mercante. E altri saggi sul lavoro e la cultura nel Medioevo, Torino 1977, pp. 120-122 v.
106. Nel 1557 i provveditori nominarono "medico pei la terra" il chirurgo Zuan Francesco Strata (R Palmer, Physicians and Surgeons ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] libera uscita dei formenti e sorghi turchi da tutta la terra ferma per gli altri stati allora quando il loro valor il carcere come mezzo di pena e di sostituirlo coi "pubblici lavori": il senato loda, il 6 febbraio 1790, la "ragionevolezza" del ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] mercato ogni scambista persegue il proprio interesse egoistico, cioè cerca di vendere la propria merce (sia questa terra, capitale, beni e servizi o lavoro) al prezzo più alto possibile e di comperare quella altrui al prezzo più basso possibile. Il ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] e gravezze ordinarie e straordinarie, ordinando lavori di manutenzione di strade, di arginatura di 47, c. 152v, 8 agosto 1407.
96. Ibid., reg. 55, c. 101.
97. Ivi, Senato Terra, reg. 4, c. 76v.
98. Ivi, Senato Misti, reg. 55, c. 128v.
99. Ibid., c ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] di miti. Nonostante la distanza mentale tra popoli di terra e popoli di mare, lo storico delle strutture sociali : l'Aguia venne tenuta a galla solo grazie all'incessante lavoro alle pompe cui si alternarono gentiluomini, fidalgos e semplici marinai ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] similari. Il desiderio di trovare e acclimatare piante e animali di terre straniere si può far risalire, in base a documenti storici, a di gestione anche attiva del bene (per es., si autorizzano lavori in una villa a condizione che si proceda a una ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] di uomini non schiavi, dediti all'agricoltura e all'allevamento" (v. Cagnazzi, 1980, p. 304), sia la terra da costoro posseduta e lavorata in comune (v. Donland, 1970, pp. 382 s.). Tale duplice significato si ritrova in Omero, affiancato, peraltro ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...