PRIGIONIA bellica
Adolfo MARESCA
La convenzione firmata a Ginevra il 27 luglio 1929 sul trattamento dei prigionieri di guerra (v. guerra, XVIII, p. 55) costituiva, sì, il frutto dell'esperienza della [...] nei campi dei prigionieri;
g) nuove provvidenze per il lavoro dei prigionieri di guerra, avuto riguardo alla misura del miglioramento della sorte dei feriti e dei malati delle armate di terra, e dei feriti, malati e naufraghi delle forze navali. Tali ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] né meno, di realizzare la volontà di tutti quanti i lavoratori. Non si può in verità negare che questa critica socialista come una costante minaccia sulla testa. di coloro che posseggono terre e che, con la consolazione che la proprietà non è il ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] nel più lungo termine, una difesa comune), a coordinare il lavoro delle proprie forze di polizia, ad armonizzare la legislazione in una campo militare, alla meccanizzazione delle forze di terra, all'enorme incremento della capacità di generare volume ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] meridionali del Regno per scacciarne i Siciliani che vi si erano annidati, fu nominato, il 2 ag. 1296, capitano generale di Terra di Lavoro, della contea di Molise e del Principato. Subito dopo, il 3 settembre, il re lo invitò a Brindisi e insieme si ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] dimensioni, e da un riempimento interno fatto di pietre e terra. Ora in altezza è conservato solo sino a 4 m, a quanto pare continua, e forse un pròpylon. I blocchi, accuratamente lavorati, erano uniti da grappe a ⌴ e da pernî. Un terzo recinto ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] esorcizzazione apotropaica a che lo spettro non s'aggiri anche per le terre venete. Ma, se così è, il regicidio è il più orrendo capo. Fondante, per tal verso, e a lunga gittata il lavoro erudito così come Zeno l'ha praticato e, insieme, impostato ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] di 297 ducati e 12 grossi presso l'ufficio preposto alle acque: si fa rimborsare con un lotto di terra a S. Andrea. La sua impresa di lavori pubblici è attiva alla fine del XV secolo e vince diversi appalti per la pulitura del Canal Grande (85 ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] alla Serenissima Signoria, ed erano molte, nel Dominio di terra come in quello da mar.
Si poteva fare a , pp. 193-216. Mi sia consentito fare un unico rinvio a quel lavoro cui mi atterrò nelle pagine che seguono.
20. Id., Repubblica di Venezia, ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] coltivate, terre meglio coltivate, più traffici, ossia l'intensificarsi e l'ulteriorizzarsi del ritmo produttivo che fornisca ad un'allargata domanda un'allargata offerta e che inventi nuovi lavori per nuove esigenze e viceversa. Statica rimanendo ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] affittanze più sicure e più diuturne" in quanto convinti che, "quando i lavori e le attenzioni dei contadini non hanno avuto per premio la loro quiete, l'arte di coltivare le terre e le piante non si è mai perfezionata".
Scottoni per di più doveva ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...