BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] cittadino che non può uscire di casa senza metter piede in terra altrui ed essere suddito di un altro potere. Pertanto al nome di G. Miglioli, fondatore a Cremona di un Ufficio del lavoro, che svolse la sua opera soprattutto fra le classi rurali. Nel ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] del Valli interprete, si volle specchiare nello Spoorier di Terra di nessuno di H. Pinter (teatro Metastasio di mediche e parve riacquistare la fiducia in se stesso. Il lavoro prese il sopravvento sui rimpianti angosciosi: nacque così il Grupppo ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] plastico applicato a spruzzo; l’Arco (1962), lampada da terra con base-zavorra in marmo e l’ampia asta curva telescopica con Giancarlo Pozzi e il traumatologo Ernesto Zerbi, con i quali lavorò nel 1973 ad nuovo tipo di letto d’ospedale per Omsa e ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] a La Prealpina ma quell’anno fu dedicato soprattutto al lavoro intorno al romanzo che aveva deciso di comporre, su (La stanza del Vescovo, 1977); G. Pampaloni (Con la faccia per terra, 1978); G. Ferrata (Le corna del diavolo, 1979); C. Marabini ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] 1970 e il 1973, l’edificio fu il frutto di un accurato lavoro 'a levare', con le bucature irregolari delle finestre rettangolari e la , di una seduta imbottita sostenuta da tre appoggi a terra in tavole di legno, è in contrasto con il carattere ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] dell'Accademia, che permise a molti giovani di iniziare a lavorare e affermarsi.
L'Accademia non distolse comunque mai il d' eguale interesse sono i libri di viaggio, da Pellegrini di Terra Santa (1925) a Scoperta dell'America cattolica (1928); ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] , con l'organizzazione di un podere modello sulle proprie terre, e per la crescente passione per l'osservazione e fascista), Bari s.d., p. 53, ed il più ampio ed equilibrato lavoro di F. Cavallo Zurlo, Un economista Pugliese, C. D., in Japigia, ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] bozzettistico; l'opera Laudata sii per la bella luce che desti in terra, dai sostanziosi rabeschi d'oro, con la quale il D. sì di Ascoli Piceno, terminate nel 1009.
Si tratta di un lavoro di ampio respiro preludio all'impresa bolognese del 1908 - in ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] , sempre per concorso e con lo stesso grado, al ministero dei Lavori pubblici, dove rimase fino al 15 ott. 1920. Nel 1913 vinse per le ideologie, il basso materialismo, con cui ha inchiodato a terra spiriti ch'erano adatti a più alti voli" (27 ag. ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] nn. 8, 11), portò a termine nel giugno 1940, dopo appena sette mesi di lavoro, il progetto del nuovo codice. Il F., insieme a G. C. Frè, fu istituzioni di diritto privato nell'università di Pisa, che terrà fino al 1955. Nel lungo periodo pisano il F ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...