BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] soccorsi finanziari e protezione. Quando era ormai lontano dalla terra natia, il B. adottò lo stemma di un XXX (1928), pp. 29-63, 307-351; si tratta di un lavoro postumo, copioso di dati, ma sovente impreciso e manchevole. Per le opere pubblicate ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] una serie di problemi emersi durante il lavoro quotidiano dell'Inquisizione, nonché questioni generali . La seconda figlia, Cecilia, tra il 1268 e il 1270 acquistò ancora terre e vendite nella natia Saint-Gilles, ma anch'essa intorno al 1272 entrò ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] solo accompagnato da una protezione armata e da cui, affidate le sue terre ai Colonna, il 24 apr. 1494 si imbarcò per Savona, da dic. 1511.
Nel corso dell'estate il papa aveva lavorato attivamente alla costruzione di una lega con Venezia, Spagna ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] uccisi in Castel S. Angelo; pose a taglia i Fiorentini; tolse terre all'Appiano di Piombino e al Bentivoglio di Bologna. Dal papa poi nota col nome di Borgo Nuovo ed è ora scomparsa; i lavori di Antonio da Sangallo in Castel S. Angelo e, pure in ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] poema di B. Stay: si tratta dunque di una sintesi del lavoro fisico-matematico svolto in circa tredici anni. La Theoria è divisa gravitazionale, la teoria delle comete, la figura della Terra, i connessi problemi geodetico-meccanici, la "legge" ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] dettato comune. Ma non ogni uomo crederà che non vi sia in terra niun animale che non sia socievole. […] In che dunque diremo l che in un solo caso, allorché ogni cittadino con un lavoro discreto di alcune ore può comodamente supplire ai suoi bisogni ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] dapprima una rendita ereditaria e dei diritti di giustizia sulla terra di Beaufort in Angiò, poi eresse la stessa in contea della camera del cervo dove papa C. VI si ritirava per lavorare e meditare sono le più celebri: sono consacrate a scene di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] di viaggiatori e missionari, sulla quale compie un intenso lavoro di comparazione a partire dall’analisi dei miti e semiti iniziano a vagare per la «gran selva» che ricopre la Terra per «inseguire le schive, e ritrose donne» e «campar dalle fiere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] sede vescovile di Siena.
Piccolomini, però, continuò a lavorare in Austria per la cancelleria di Federico III, tanto era autorizzato dalla plenitudo potestatis, dalla «massima autorità sulla Terra», propria del vicario di Cristo (Dialogus, cit., p. ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] accortamente un incontro personale con Carlo V, giunto in terra spagnola, A. sbarcò a Civitavecchia il 25 agosto.
A., già cagionevole per il clima di Roma e per l'eccessivo lavoro, peggiorò rapidamente ai primi di agosto; verso la metà del mese ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...