INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] Aurora (ripr. in Archivi del divisionismo, figg. 1869 e 1871) e l'insolito soggetto sociale La prima luce e il lavoratore della terra, quadri in cui mostrò una prima adesione al divisionismo.
Nel 1904 vinse una medaglia d'oro alla Louisiana Purchase ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] disegni ancora nel 1552) spettano quindi al B. anche se i lavori furono diretti da G. B. Camerini (cfr. d'Ayala, 1873 parte di quest'opera sarebbe il Trattato delle fortificazioni di terra (Firenze, Bibl. Riccardiana, ms. Riccardiano 2587).
È ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] dell'Uscita e dell'Intrate della Compagnia del S.smo Sacto della Terra di Saludecio, in Pasini, 1967, p. 79); per essa a Rimini dove i confratelli si recavano per controllare il lavoro. L'attività di Saludecio costituisce il primo momento dell' ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] si tenne a Potenza, presso il salone della Camera del lavoro, la seconda mostra personale della coppia, presentata da Sinisgalli, di Padula con quelle di altri artisti della sua terra e con alcuni dipinti leviani di soggetto lucano, evidenziando ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] C. Banti, con cui strinse sincera amicizia, e nei locali del quale dipinse tra l'altro Tramonto sull'Arno e Lavoro della terra. In seguito si mise in proprio e condusse a termine quattro ovali: Crepuscolo sul Mugnone, Stagno lungo il Mugnone, Fontana ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] visita allo studio di Lucca. Anche il lavoro poetico gli valse apprezzamenti: Corrado Pavolini volle muove, Milano 1950; Noi dobbiamo parlare, Milano 1955; Il colore della terra, Milano 1964; Le macchie di Donato, Milano 1968; La morte del ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] di Palermo. Nell'atto è specificato che si è fatto venire il C. "di la terra di Noto", dove - dunque - egli doveva essere ritornato dopo i lavori di restauro del castello di Misilmeri; inoltre l'architetto è indicato come "maistro in tali dammusi ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] alla maniera di un antico circo romano: una pista in terra battuta, con i lati brevi semicircolari, circonda un prato la "Trattoria", adiacente a uno dei due quartieri, i cui lavori saranno terminati nel 1798; e si completa così il primo settore ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] con lo sfondato di V. Meucci; per i Dini aveva pure lavorato nel palazzo di Firenze (Gabburri).
Le fonti ricordano ancora che il gli arazzi della serie dei Quattro Elementi (a lui spettano, Terra, Aria, Acqua) le cui scene erano già state redatte da ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] Il miglior B. restava quello delle giovanili "lavandaie" o dei più liberi e compendiosi spunti dal vero, come il Lavoro della terra della collez. Vernocchi di Gallarate, del 1887. Negli anni estremi poi parve abbandonare la sua briosa concezione del ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...